Domenica
16 giugno 2019, si è
disputata presso il PLANET
di Bracciano la
SUMMER'S CUP, con
solo 5 skipper presenti al
via:
Paolo
Bellesi
SAAB
SWE
19
Lorenzo
D'Ignazio
STARS
AND STRIPES
USA
77
Duccio
Sivilli
JAGUAR
GBR
75
Mauro
Ruperto
BLACK
MAGIC
NZL
32
Claudio
Carrera
ONE
WORLD
USA
67
Giornata di
sole, estiva, calda, ma
purtroppo con molto poco
vento tant'è che prima di
pranzo si è potuta
svolgere una sola regata.
Per qunato ha riguardato
la predisposizione del
campo, l’organizzatore
della regata, il buon
Paolo Bellesi,
avendo il proprio canotto
presso il circolo La
compagnia delle Vela, si è
fatto prestare una barca di
appoggio a remi, dal
circolo adiacente il planet
mentre, in un secondo tempo,
per una migliore
sistemazione del campo, ha
avuto in prestito uno dei
gommoni a motore di
proprietà del planet stesso.
Con l’occasione si ringrazia
Duccio per aver dato il
proprio contributo nel
piazzare il campo.
Per il
pranzo, si è adottatata la
formula secondo la quale,
ordinando presto e seduti a
tavola all’ora convenuta, si
è potuto scendere di nuovo
in acqua in pochissimo tempo
e, alla fine della giornata,
nonostante il poco
vento, si è comunque riusciti
a svolgere ben altre 6
regate che hanno visto
confermata la supremazia di
Lorenzo, skipper di STARS
AND STRIPES che ha sempre
centrato la vittoria. Ottima
la prestazione di Duccio,
secondo in classifica, al
comando di una velocissima
JAGUAR, con vele nuove e
perfettamente regolata.
Buona è stata anche la
prestazione di Mauro, la cui
NEW ZEALAND ha saputo tenere
bene il passo.
Purtroppo sia
SAAB di Paolo che ONE WORLD
di Claudio hanno avuto
entrambi dei problemi
tecnici. Per quanto concerne
lo scafo di Paolo, SAAB a
seguito di un problema al
telecomando verificatosi la
sera prima della regata,
Paolo ha dovuto sostituire
radio/ricevente passando da
una FUTABA ad una SPEKTRUM.
Ma come già successo in
precedenti occasioni, il
segnale della SPEKTRUM
risente molto delleinterferenze e
pertanto le poche regate
condotte da SAAB si sono
svolte con molte difficoltà
tanto da costringerlo al
ritiro già alla terza
regata.
Diversi
problemi ci sono stati anche
per ONE WORLD di Claudio in
quanto nel bel mezzo della 4
regata il circuito
scarrucola completamente e
costringe Claudio al ritiro.
La SUMMER’S CUP se l’è
pertanto aggiudicata LORENZO
con STARS AND STRIPES,
confermando quindi non solo
di essere un ottimo skipper,
ma di possedere uno scafo
molto performante.
IL
CAMPIONATO 2018/2019
FINISCE QUI E LA IACC120,
NELL'AUGURARE BUONE
VACANZE, DA APPUNTAMENTO A
TUTTI GLI SKIPPER A
SETTEMBRE PER LA RIPRESA
DI UN UN NUOVO ED
ENTUSIASMANTE CAMPIONATO
BUONE
VACANZE A TUTTI !!!!!!
ROYAL'S
CUP 2019
27/03/2019
Domenica
10 marzo 2019, si è
disputata presso la
new location di
castel
gandolfo la
ROYAL'S CUP, con
solo 4 skipper
presenti al
via
Paolo
Bellesi
SAAB
SWE
19
Andrea
Salvioni
+
39
ITA
85
Francesco
Perini
VICTORY
SWE
73
Mauro
Ruperto
BLACK
MAGIC
NZL
32
Molto
gradita è stata la
presenza di Luciano e
Duccio ma, per varie
ragioni, non hanno
potuto partecipare
attivamente alla
competizione.
CONDIMETEO: La giornata, sin dalle prime
ore della mattina,
non ispirava nulla
di buono, nuvole
minacciose di
pioggia, e con
vento modesto, al
massimo 7/8 nodi
da est sud/est.
Nel proseguio
delle regate,
qualche
pioggerellina
c'è anche stata.
Ma veniamo al resoconto della giornata.
Si sono potute svolgere ben 9 regate, con
quindi 2 scarti
all'attivo.
Come anche dirà la classifica finale,lo
skipper Andrea S,
con +39, fa capire
subito le sue
intenzioni
belligeranti,
cercando e
riuscendo a
posizionarsi
subito in
testa,
svolgendo le
regate quasi
sempre
indisturbato al
comando.
Unico skipper che ha potuto in qualche
modo impensierirlo
è stato Paolo B,
skipper di SAAB,
il quale però, un
po per sfortuna,
si è impigliato
alla boa di
bolina, un po per
distrazione, ha
lasciato che +39
potesse andare via
indisturbato. Non
sono mancati da
parte di entrambi
gli skipper dei
bellissimi bordi,
molto combattuti e
molto tirati.
Al terzo posto troviamo Francesco Perini
con VICTORY.
Francesco ha saputo sfruttare le defaiance di SAAB
comportandosi
molto bene in
svariati bordi,
complimenti.
In fondo la classifica troviamo
Mauro Ruperto con
BLACK MAGIC.
Peccato per la sua
prestazione perchè
nonostante sia
stato competitivo
in svariati bordi,
non è comunque
riuscito a poter
scalare la
classifica. Sono
netti i suoi
miglioramenti e
sicuramente la sua
bravura è
aumentata di
molto.
Vincitore della ROYAL'S
CUP è stato
pertanto lo
skipper
Andrea Salvioni con
+ 39
CLASSIFICA
FINALE
ARRIVEDERCI
ALLA PROSSIMA
!!!!!!
OCEAN'S
CUP
17/02/2019
Domenica
17 febbraio
2019, si è
disputata
presso focene,
sede storica
della classe,
la OCEAN'S
CUP.
7 le
barche
presenti al
via
Paolo
Bellesi
SAAB
SWE
19
Lucci
Paolo
LUNA
ROSSA
ITA
86
Salvioni
Andrea
LUNA
ROSSA
ITA
74
Salvioni
Alessio
+39
ITA
85
Amati
Luciano
MASCALZONE
LATINO
ITA
90
Duccio
Sivilli
JAGUAR
GBR
75
Gazzarini
Giorgio
NEW
ZEALAND
NZL
92
condizioni
meteo;
giornata
bellissima di
sole pieno ma,
nella
mattinata,
pochissimo
vento, tant'è
che dopo aver
piazzato il
campo si è
pensato di
anticipare la
pausa pranzo,
che si è
protratta fino
a circa le ore
13:00, quando
finalmente, se
pur si sono
alzati al
massimo 4/5
nodi, si sono
potute
svolgere alla
fine della
giornata ben
16 regate con
4 scarti.
virata
allo
stocchetto
Ma veniamo allo svogimento delle regate.
Come già
precedentemente
confermato, lo
skipper di
LUNA ROSSA
Paolo
Lucci,
ha nettamente
dominato sul
resto della
flotta con ben
13 primi
posti,
praticamente
una regarta a
se. Ma su di
lui poco c'è
da dire, tutti
sanno le
spiccate doti
sia nella
conduzione che
nelle
regolazioni,
oltre al fatto
che la sua
barca LUNA
ROSSA, è un
ottima barca,
filante come
un missile.
Ma, la
sorpresa della
giornata è
stato lo
skipper di
+39, Alessio
Salvioni.
Alessio, ha
saputo ben
apprendere gli
insegnamenti
del papà
Andrea,
skipper di
LUNA ROSSA,
anche se nella
regata odierna
si sono
invertiti le
barche.
Alessio ha
ottenuto ben 3
prime
posizioni, 6
seconde
posizioni e 3
terzi posti.
Ciò sta a
significare
quanto non
solo +39 è
stata
sapientemente
messa appunto
dal papà, ma
Alessio ne ha
saputo
sfruttare a
pieno i
consigli.
Bravissimo
Alessio e
complimenti
Andrea.
prima boa
di bolina
subito dopo la
partenza
A
seguire nella
classifica
troviamo
parimerito al
terzo posto,
gli skipper di
SAAB, Paolo
Bellesi con
SAAB e Andrea
Salvioni con
LUNA ROSSA.
Per
entrambi
valgono più o
meno le stesse
considerazioni,
regate
altalenanti,
in alcuni
momenti
entrambi sono
stati molto
performanti
tanto da
ottenere degli
ottimi
piazziamenti
in altre,
regate un pò
deludenti, ma
anche questo è
il bello di
questo
avvincente
hobby. Unico
momento che ha
creato
scompiglio è
stata la
poggiata dello
skipper di
SAAB sul lato
di risalita
verso la boa
di bolina.
Trovandosi al
secondo posto,
nel voler
riguadagnare
velocità,
Paolo B,. ha
pensato bene
di poggiare
bruscamente
per
riguadaganre
velovità,
peccato che in
quel momento
stava
sopraggiungendo
il resto della
flotta ed è
mancato poco
che ci fosse
uno strike
generale.
verso la boa di poppa 1
Al quarto posto troviamo Luciano Amati,
skipper di
MASCALZONE
LATINO, con
all'attivo 2
seconde
posizioni e e
4 terzi posti.
Anche per lui
le regate sono
state
altalenanti
passando da
ottimi bordi
nelle
posizioni
avanzate, a
bordi poco
premianti
nelle
retrovie.
verso la boa di poppa 2
Nelle ultime due posizioni della
classifica
troviamo
JAGUAR skipper
Duccio Sivilli
e NEW ZEALAND,
skipper
Giorgio
Gazzarini. Per
entrambi unica
posizione di
rilievo è
stato un terzo
posto. Duccio
ha avuto un
problema,
verso la 13
regata, ha
ceduto
l'anello di
rinforzo in
testa d'albero
che tiene la
scotta ,
mentre
Giorgio,
nonostante in
svariati bordi
si è difeso
bene, non è
riuscito a
poter scalare
la classifica.
La OCEAN
CUP è
stata
assegnata a
Paolo Lucci
CLASSIFICA
FINALE
anche questa giornata si è conclusa
all'insegna
del buon
umore, della
sportività e
del puro
divertimento,
pertanto un
doveroso
ringraziamento
a tutti e
ARRIVEDERCI
ALLA PROSSIMA
!!!!!!
Nella sezione
video, si possono
ammirare
le riprese
dalla home
board camera
di +39,
barca dello
skipper
Andrea
Salvioni, ma
condotta
magistralmente
dal figlio
Alessio.
BEFANA'S CUP
23/01/2019
Domenica
13 gennaio
2019, si è
disputato
presso una new
location, il
lago di Castel
Gandolfo, la 4
tappa di
campionato,
prima tappa
del nuovo
anno. Il lago
di Castel
Gandolfo, come
un po’ tutti i
laghi, ha un
vento non
facile da
interpretare
in quanto
tende a
ruotare
costantemente
e soprattutto
non è costante
d’intensità,
ma nonostante
tutto, offre
un bellissimo
paesaggio, la
spiaggia è
dotata di
pontile e
barca recupero
e, visto che
siamo in zona
castelli
romani, per il
pranzo, si è
potuta gustare
dell’ottima
porchetta.
Causa
blocco del
traffico
imposta a
Roma, 5 sono
state le
barche
presenti, ed
in
particolare:
Paolo
Bellesi
SAAB
SWE
19
Paolo
Lucci
LUNA
ROSSA
ITA
86
Duccio
Sivilli
JAGUAR
GBR
75
Francesco
Perini
VICTORY
SWE73
Mauro
Ruperto
BLACK
MAGIC
NZL
32
Il meteo, purtroppo, non è stato affatto
clemente, il
pochissimo
vento ci ha
permesso di
fare
soltanto 5
regate che
hanno visto la
supremazia di
Paolo L. con
LUNA ROSSA,
sempre primo
in tutte le
regate, ottimo
skipper sia
nella
conduzione che
nelle
regolazioni.
partiti
di poppa
A
seguire
troviamo Paolo
B con SAAB,
che con i suoi
due terzi
posti e un
solo primo è
risultato
essere più
deconcentrato
e meno
costante
rispetto alle
volte scorse.
Resta comunque
uno skipper da
cui guardarsi
le spalle.
SWE
19 e ITA 86
ingaggiati
Molto bene Duccio S., le cui vele
finalmente,
dopo
l’accurato
lavoro di
risistemazione,
hanno
cominciato a
essere
performanti e
i risultati si
sono visti
dati i suoi
due ottimi
piazzamenti al
secondo posto.
in
attesa della
ripartenza
ripartiti
Altalenante la prestazione di Francesco
P., VICTORY a
volte riusciva
a fare dei
bellissimi
bordi, altre
si piantava
completamente,
mentre, purtroppo per Mauro R., la sua
BLACK MAGIC
continua a
dare problemi
di timone e
pertanto la
sua
prestazione
non è stata
affatto
performante.
NZL
32 - SWE 19 - ITA 86
- GBR 75 ingaggiate
fine delle regate
La BEFANA
CUP è stata
assegnata a
Paolo Lucci,
coppa
pienamente
meritata.
da
sx a dx
Duccio
S., Luca Fiore
(skipper IOM,
df 65 e df 95,
che ci è
venuto a
trovare) Paolo
L, Francesco
P. e Mauro R.
classifica finale
GRAZIE A TUTTI E
ARRIVEDERCI ALLA
PROSSIMA !!!!!!
OCEAN'S
CUP
Domenica 9
dicembre, si è
disputata l'
OCEAN'S CUP
con sole 4
barche
presenti.
Paolo
Bellesi
SAAB
SWE
19
Luciano
Amati
MASCALZONE
LATINO
ITA
90
Francesco
Perini
VICTORY
SWE73
Mauro
Ruperto
BLACK
MAGIC
NZL
32
Prima
di narrare
come si è
svolta la
giornata, c'è
da fare alcune
considerazioni
necessarie.
Sulla base di
alcune
decisioni
prese, è stato
sancito che 4
è il numero
minimo di
barche
affinchè una
regata di
campionato
possa essere
ritenuta
valdia. Ora,
considerando
che nella
giornata si
sono svolte al
massimo solo 4
regate, è
stato chiesto
da Paolo
Bellesi di
mettere a votazione
(nuovo
sistema
democratico
per risolvere
questioni in
sospeso) quale
fosse il
numero minimo
di regate per
riconoscere
valida una
regata di
campionato. il
risultato
della
votazione ha
sancito che
4 è il numero
minimo di
regate affinchè
la tappa sia
riconosciuta
valida. Ciò
posto, la
regata del 9
dicembre è
validaai
fini
dell'assegnazione
della coppa.
Per
ogni eventuale
approfondimento
su ciò che è
stato deciso
mediante il
sistema delle
votazioni,
basta andare
sul sito,
nella sezione
off topic.
Ora
veniamo al
racconto di
come si è
svolta la
giornata.
Arrivo
alle nove a
focene e si
capisce subito
che le
condizioni non
sono proprio
quelle
sperate, onde
alte, oltre i
frangiflutti
che rompono
fino sotto
riva,
impossibile
quindi
regatare.
Si decide
pertanto,
intorno le ore
10:00, di
andare presso
il nuovo
circolo di
Bracciano
denominato
la Compagnia
della Vela di
cui è socio da
poco tempo
Paolo
Bellesi – SWE
19, il quale
ha preferito
spostarsi dal
circolo Planet
Sail, in
quanto il
nuovo circolo
possiede un
bellissimo
pontile da cui
si gode un’ottima
prospettiva
del campo di
regata e
sopratutto non
si è costretti
a
stare con i “piedi
a
mollo”
per tutto il
tempo delle
regate.
Si arriva a
Bracciano
intorno le 11:30 e purtroppo ci si trova
davanti un
lago
calmissimo
senza neanche
un filo di
vento. A quel
punto, vista l’ora,
dopo
che Paolo B.
ha preparato
il campo
con un
percorso a
bastone,si decide per il pranzo e ci si
siede a tavola
con la
speranza che
si riesca in
qualche modo a
poter mettere
le barche in
acqua. Intorno
le due del
pomeriggio
finalmente, il
buon Eolo si
incomincia a
far
intravedere ma
si riescono a
svolgere a
fine giornata,
soltanto 4
regate.
Purtroppo
sono stati
riscontrati
vari problemi
tecnici.
Lo skipper
BLACK MAGIC
32, Mauro R.
si è dovuto
ritirare per
ben tre
volte, a causa della non tenuta della
squadretta del
perno timone,
e si è dovuto
andar a
riprendere il
proprio scafo
nei pressi
della boa più
lontana,
quella di
bolina, con il
canotto, per
ben due volte.
La sua
prestazione
pertanto, non
è stata
positiva, ma
sicuramente
per le
prossime
regate,
sistemate le
avarie
tecniche,
riuscirà
sicuramente a
essere molto
più
competitivo.
Nulla da
eccepire nei
confronti
dello skipper
di SWE19,
Paolo B., la
cui
imbarcazione,
tranne che
alla prima
regata, ha
sempre portato
a successo le
rimanenti
sempre nella
prima posizione.
Per quanto
concerne gli
skipper di
MASCALZONE ITA
90, Luciano e
di VICTORY SWE
73, Francesco
P., c’è
stato un
continuo
alternarsi tra
seconda e la
terza
posizione.
Anche
MASCALZONE ha
avuto diversi
problemi d'interferenza
radio e
pertanto,
non ha potuto
dare il meglio
di sè.
Come
sempre, le
poche regate
si sono svolte
all’insegna
del
divertimento,
con un ottima
sportività da
parte di tutti
i
partecipanti.
La
OCEAN
CUP,
coppa non
disponibile,
è stata vinta
da Paolo Bellesi
skipper di
SAAB SWE-19,
e verrà
premiato alla
prima regata
utlie
LA
FINE DEL 2018
E' ORMAI ALLE
PORTE E LA
CLASSE 120
AUGURA A TUTTI
GLI SKIPPER UN
MERAVIGLIOSO
2019,
ALL'INSEGNA
DEL PURO
DIVERTIMENTO,
DELLA GIUSTA
COMPETIZIONE E
DELLA FORTE
AMICIZIA,
ELEMENTI
BASILARI CHE
CONTRADDISTINGUONO
GLI SKIPPER
DELLA CLASSE
BUON VENTO A
TUTTI!!!!!
SABAUDIA'S
CUP 2018
28/12/2018
Il
giorno 11
novembre, si è
svolta presso il
lago di Sabaudia,
loc Molella, la
SABAUDIA'S CUP,
uno dei pochi
incontri dell'agro
pontino. Il luogo
è un posto
particolarissimo,
in quanto si trova
lungo il costone
di una collina che
scende fino al
lago,
completamente
immerso nel verde.
L'accesso è un po
impervio in quanto
vi è da percorrere
una discesa molto
ripida, sterrata,
ed è consigliata
ai possessori di
una macchina 4*4.
Ma una volta
giunti alla base
della colllinetta,
si apre uno
spettacolo
notevole in quanto
il lago si tinge
dei colori della
montagna e l'acqua
assume un colore
di un verde
intenso.Tutt'intorno
si è circondato da
una natura
rigogliosa, che è
un piacere solo a
guardarla.
vista del lago
vista dalla
veranda
la veranda
con gazebo
il posto di
pilotaggio che essendo
alto gode di un'ottima
prospettiva
Paolo L nel
recupero di una barca
scorcio 1
vista dal
pontile 1
vista dal
pontile 2
vista dal
pontile 3
Il
luogo dispone di
un pontile, una
barca d'appoggio,
delle boe, una
veranda con tavolo
e seduta in legno
dove poter
mangiare, un bagno
chimico, un grande
barbecue, insomma
è completo di ogni
servizio. Il luogo
è stato scoperto
da Paolo Lucci,
organizzatore
della regata
inseme a Paolo
Bellesi. Purtroppo
Paolo B non ha
potuto dare
l'aiuto sperato in
qualità di
organizzatore
dell'evento in
quanto, a seguito
di un problema
tecnico su SAAB,
ha perso del tempo
e non ha potuto
sistemare il
campo. A tal
proposito si
ringrazia Lorenzo
per essersi
offerto nel dare
una mano a
preparare il
campo.
9
le barche
presenti:
N
VELICO
SCAFO
SKIPPER
USA -
77
STARS
AND STRIPES
Lorenzo
D.
USA -
76
BMW
ORACLE
Massimo
B.
SWE -
19
SAAB
Paolo
B.
ITA -
85
+39
Andrea
S.
ITA -
74
LUNA
ROSSA
Alessio
S.
GBR -
75
JAGUAR
Duccio
S.
ITA -
86
LUNA
ROSSA
Paolo
L.
ITA -
90
MASCALZONE
LATINO
Luciano
A
NZL -
92
NEW
ZEALAND
Giorgio
G.
fase di
prepartenza
primo giro
completato
il trenino
Meteo:
bellssima giornata ma con
pochissimo vento la
mattina, motivo per il
quale, prima di pranzo, si
sono potute svolgere al
massimo solo tre regate,
compresa quella di prova.
Alla fine della giornata
si sono potute svolgere
ben 9 regate.
in attesa
della ripartenza
In
attesa del vento,
si è pensato bene
di sedersi e
pranzare........che
dire, Paolo Lucci
e la moglie
Caterina hanno
organizzato una
lieta sorpresa,
una bellissima
teglia di lasagne
fatte
personalemnte da
Paolo L. ed un
altrettanto
eccellente sugo
preparato da
Caterina. Per
conculdere in
bellezza Paolo B e
consorte hanno
offerto dei
graditissimi
dolcetti in pasta
di mandorle.
Insomma, anche se
fino ad allora il
vento non è stato
propizio, di
sicuro non sono
mancati dei lieti
momenti passati in
ottima compagnia
all'insegna di un
eccellente pranzo.
Inoltre, si
ringrazia Luca, un
amico di Paolo L.
per aver scattato
delle bellissime
foto con una
macchina
professionale.
durante il
pranzo
Ma
entriamo nel vivo
della
manifestazione:
Innanzi tutto c'è da
fare i complimenti a
Paolo Lucci per
l'ottimo debutto con
LUNA ROSSA -
ITA 86, barca
acquistata da
Lorenzo, scafo
vincitore
dell'ITALIAN CUP nel
2016. Paolo ha sin
da subito piazzato
ben tre prime
posizioni, a
dimostrazione del
fatto che c'è sia la
stoffa, che la
barca.
luna rossa ITA
86 di Paolo L. al
comando
Non
da meno Lorenzo con
STARS AND STRIPES si
è fatto guardare
dietro. Si è
piazzato per ben tre
volte nelle prime
posizioni, due volte
nelle seconde e solo
una in terza
posizione,
dimostrazione delle
sue potenzialità
ormai riconosciute
da tutti. Buona la
prestazione di Paolo
B con SAAB che, a
parte le prime due
regate nelle ultime
posizioni, si è ben
difeso portandosi in
testa per ben due
volte e per
altrettante 2 volte
è riuscito a
gadagnare due
seconde posizioni.
Bene Andrea con +39,
con un occhio sempre
sul figlio Alessio e
bravo Massimo con
BMW ORACLE.
Bravissimo Alessio
con LUNA ROSSA e con
il consigli del papà
si è ben saputo
difendere portando a
casa un ottimo
secondo piazzamento.
quasi verso il
tramonto
scorcio del lago
Discreta
la prestazione di
Giorgio - NZL 92
con un buon terzo
piazzamento.
Purtroppo, nelle
ultime posizioni
troviamo Duccio
con JAGUAR, le sue
vele non riescono
ancora a essere
performanti e
Luciano con
continui problemi
d'interferenze
radio.
Vincitore
della SABAUDIA'S
CUP è stato
Lorenzo con STARS
AND STRIPES USA 77
Lorenzo
non solo è arrivato
primo nella tappa,
ma è stato anche uno
dei primi ad
arrivare a Sabaudia
e considerando il
maggior numero di km
rispetto a focene,
600 anzichè 500,
bisogna riconoscere
che i complimenti se
li è meritati tutti.
Purtroppo la coppa
non era disponibile
ma sarà festeggiato
alla prima occasione
possibile.
GRAZIE A TUTTI E
ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA
TAPPA
PACIFIC'S
CUP 2018
28/12/2018
Il 14 ottobre, presso focene, campo
di regata abituale, si è svolta la
PACIFIC'S CUP.
7 le barche presenti:
N VELICO
SCAFO
SKIPPER
USA - 77
STARS AND STRIPES
Lorenzo D.
USA - 76
BMW ORACLE
Massimo B.
SWE - 19
SAAB
Paolo B.
ITA - 85
+39
Andrea S.
ITA - 74
LUNA ROSSA
Alessio S.
GBR - 75
JAGUAR
Duccio S.
ESP - 97
DESAFIO
Emanuele T.
ITA - 90
MASCALZONE
Luciano A
Prima ancora di
raccontare com'è andata la
giornata, si ringrazia sia
Renato Chiesa che Paolo Lucci,
futuro skipper 120ista, per
esserci venuti a fare visita.
Renato purtroppo è dovuto
andare via presto, mentre
Paolo L si è fermato con noi
fino alla fine delle regate.
Lo si ringrazia in particolare
per l'aiuto prestato non solo
per le regolazioni suggerite,
ma anche per i vari consigli
elargiti. Paolo L., skipper di
provata esperienza sopratutto
nella classe IOM, ha avuto
modo di provare diverse barche
e lo si vedrà presto in acqua
con il resto della flotta, in
quanto è in procinto di
acquistare una 120.
USA
77 di Lorenzo e SAAB di Paolo B
ingaggiate
Ma veniamo al
resoconto della giornata.
Nonostante
fosse ottobre, c'è stata una
bellissima giornata di sole,
calda, sembrava estate piena.
La mattinata, dato il poco
vento, è trascorsa nel
preparare il campo. Si è
tentato di mettere le boe con
due barche elettriche, quella
di Meme e di Andrea che si
ringraziono per averle
prestate. Le barche sono state
usate per trainare il
rimorchiatore in depron di
Andrea, ma dato il peso dello
stesso, entrambi le barche
facevano difficoltà
nell'avanzare in quanto
andavano in autorotazione
sull'asse longitundinale. Tale
tentativo, se pur egregio
nell'intento, si è dimostrato
poco efficace e pertanto si è
proceduto a mettere le boe
secondo il sistema classico, a
lancio.
La
flotta al completo
Ma entriamo nel
merito delle regate.
Sin dalla
prima regata, si è subito
vista la supremazia di STARS
AND STRIPES di Lorenzo che
ha conculso le 12 regate per
ben 10 volte consecutive al
primo posto e con al massimo
un terzo posto.
USA
77 di Lorenzo, USA 76 di Massimo e
SWE 19 di Paolo B ingaggiate
Ottima è stata
anche la prestazione di
Massimo con BMW ORACLE ,
sempre nelle prime posizioni
tranne che per le prime tre
regate e di Paolo B con SAAB,
anche per lui quasi sempre
nelle prime posizioni. Buona
la prestazione di Andrea S.
con +39, con sempre un occhio
di riguardo nei confronti del
figlio Alessio con LUNA ROSSA.
Entrambi se la sono battuta.
Peccato un loro scontro
frontale per una
incomprensione su chi doveva
passare sottovento e chi
sopra, ma per fortuna non ci
sono stati guasti tecnici.
+39
di Andrea e LUNA ROSSA di Alessio
(padre e figlio che si studiano a
distanza)
Ottima
anche la prestazione di
Meme ma, purtroppo,
è dovuto andare via prima
del previsto.
Male per
Duccio, che continua ad
avere problemi con le vele e
per Luciano, alle prese con
problemi di diversa natura.
Ma a parte gli eventuali
problemi tecnici, sono
comunque due skipper da cui
guardarsi le spalle in
quanto entrambi molto
competitivi.
La fine
della giornata ha visto
vincitore della PACIFIC
CUP
Lorenzo
con STARS AND STRIPES -
USA 77
CLASSIFICA
FINALE
Ottima
anche la prestazione di
Meme ma, purtroppo,
è dovuto andare via prima
del previsto.
Male per
Duccio, che continua ad
avere problemi con le vele e
per Luciano, alle prese con
problemi di diversa natura.
Ma a parte gli eventuali
problemi tecnici, sono
comunque due skipper da cui
guardarsi le spalle in
quanto entrambi molto
competitivi.
La fine
della giornata ha visto
vincitore della PACIFIC
CUP
Lorenzo
con STARS AND STRIPES -
USA 77
Anche
questa giornata, si è
trascorsa all'insegna
del puro divertimento e
si ringraziano tutti i
partecipanti per aver
dato il loro contributo.
ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA
TAPPA
ITALIAN'S
CUP 2018
25/12/2018
Sabato 22
settembre e domenica 23
settembre.
Ed eccoci all'appuntamento
più importante di tutto il
campionato, L'ITALIAN'S CUP,
un evento che si svolge un
volta l'anno e vede riunite
il Lazio, l'Abruzzo,
l'Emilia e la Germania. La
competizione si svolge
presso il lago di Standiana,
di fronte a Mirabilianda,
luogo nel quale avvengono i
più importanti eventi
radiovelistici d'Italia.
Al
via erano presenti ben 10
scafi
N VELICO
SCAFO
SKIPPER
FRA - 69
AREVA
(costruttore del progetto di
Gianluca Nardo)
Mario Codroico
FRA - 93
AREVA
Mauro Folicaldi
JPN - 44
NIPPON (progetto
Gianluca Nardo, costruttore
Mario Codroico)
Gianluca Nardo
TG - 98
TEAM GERMANY
Mario Carletti
ITA - 85
+ 39
Ermanno Brunelli
USA - 77
STARS AND STRIPES
Lorenzo D.
USA - 76
BMW ORACLE
Massimo B.
SWE - 19
SAAB
Paolo B
NZL - 32
NEW ZEALAND
Grigorius
Pazionis
NZL - 92
NEW ZELAND
Jorg Brandemburg
Ma veniamo
subito alla descrizione di
come sono andate le due
giornate.
Sabato 22
settembre
Giornata
bellissima, calda, ma con
pochissimo vento la mattina,
tant'è che prima di pranzo
si sono potute svolgere
soltanto tre regate, ma
nonostante tutto, alla fine
della giornata, si sono
potute concludere ben 11
regate. Sin da subito si
sono visti i valori in campo
che hanno evidenziato lo
strapotere di Gianluca
Nardo, skipper imprendibile,
campione italiano nella
classe IOM, progettista di
NIPPON, e organizzatore del
campionato insieme a Mario
C, Mauro F, Ermanno B e
Mario C.. Grazie a lui il
campo di regata era
posizionato sempre in modo
ottimale. Gianluca ha
praticamente condotto un
campionato in solitario,
sempre nelle prime
posizioni, rifilando
distacchi anche superiori al
mezzo giro di campo.
NIPPON e il resto della flotta
Per
quanto riguarda appunto
il resto della flotta,
c'è stato un equilibrio
di forze in gioco in
quanto c'è stato un
continuo alternarsi di
posizioni. Ciò è
dimostrazione non solo
di un alto livello, ma
anche di una giusta
interpretazione del
campo di regata.
Infatti, Il lago di
standiana, soggetto a
continui e repentini
salti di vento, anche di
parecchi gradi,
sviluppandosi su una
vasta area, risulta
essere un lago molto
strategico e, se
sfruttato bene, riesce a
dare dei vantaggi
tattici notevoli.
alcuni momenti di regata
Domenica
23 settembre
Seconda
giornata di regata.
Fortunatamente questa
volta il vento è stato
clemente sin dalle
prime ore della
mattina, tant'è che
prima dei macth race,
si sono potute
svolgere ben altre 6
regate di flotta. Le
regate sono state la
fotocopia del giorno
precedente. Gianluca
sempre al comando, il
resto della flotta si
altalenava tra prime e
ultime posizioni.
Unici fatti di rilievo
sono stati il ritiro
per inconveniente
tecnico di TG - 98 e
di NZL 92, e la
sospensione di SAAB
per 4 regate, causa
avaria del verricello
a seguito di un
contatto.
STARS
AND STRIPES di Lorenzo USA 77
Arrivata
l'ora del pranzo,
circa l'una, dopo
aver gustato
prodotti tipici del
luogo, salumi,
formaggi,
l'immancabile
parmiggiano reggiano
e dolci vari e per
questo si ringrazia
il comitato
organizzatore, si è
dato il via ai tanto
attesi match race,
che si sono svolti
secondo il seguente
schema:
MATCH
1
SFIDANTE
Vs
2
SFIDANTE
VITTORIA
OTTAVI
DI FINALE
1
SWE
19
Vs
JPN
44
JPN
44
2
USA
77
Vs
NZL
32
USA
77
3
FRA
93
Vs
+39
FRA
93
4
FRA
69
Vs
USA
76
FRA
69
QUARTI
DI FINALE
1
JPN
44
Vs
FRA
93
JPN
44
2
USA
77
Vs
FRA
69
FRA
69
SEMIFINALE
NIPPON
44
Vs
FRA
69
JPN
44
VINCITORE
ITALIAN CUP
NIPPON
JPN 44 SKIPPER GIANLUCA
NARDO
Vincitore
dell'ITALIAN'S CUP è Gianluca Nardo
Come
sempre
l'ITALIAN'S CUP
rappresenta il
momento più
elevato ed
intenso di tutto
il campionato,
due giornate
dedicate
interamente alla
vela RC, in cui
si impara
moltissimo dal
momento che ci
si confronta con
altri skipper di
provata
esperienza.
Detto ciò, si
ringraziano
tutti i
partecipanti e
ci si da
appuntamento,
per questo
evento, al
prossimo anno.
GRAZIE A TUTTI
SUMMER'S
CUP 2018
25/12/2018
Domenica
29 luglio, si è
svolta nelle
acque di
Bracciano,
presso il
circolo Planet
sail, la SUMMER'S CUP.
I
partecipanti
all’evento sono
stati:
SWE - 19
SAAB
Paolo B
USA - 77
STARS
AND STRIPES
Lorenzo D.
USA - 76
BMW ORACLE
Massimo B.
NZL - 92
NEW ZEALAND
Giorgio G.
USA - 67
ONE WORLD
Claucio C
ITA - 85
+ 39
Andrea S.
ITA - 74
LUNA ROSSA
Alessio S.
ITA - 90
MASCALZONE
LATINO
Luciano A.
Nonostante
una bellissima
giornale di sole
purtroppo,
durante tuttala mattinata, c’è stato
pochissimo vento, e pertanto si è potuto
procedere alla
stazzatura di
alcune barche
per merito di
Lorenzo, il
quale è stato
delegato a
svolgere il
compito dagli
stazzatori
ufficiali quali
appuntoStefano
Begozzi e Renato
Chiesa.
Le
barche stazzate
con i relativi
parametri sono
state le seguenti:
BARCA
LUNGHEZZA
ALTEZZA
DERIVA COMPRESO BULBO
SUP VELICA
% F/R
PESO
SWE 19
120,5
420
75,282
53,5
4570
ITA 90
121
423
78,55
52,5
4590
NZL92
121
420
78,59
53,9
4584
ITA 74
120,5
420
77,3
52,5
4624
ITA 85
120,5
420
78,38
57,2
4624
USA 76
121
420
76,39
53,6
4600
USA 67
120
420
79,725
55,2
4562
USA 76 BMW ORACLE di
Massimo e USA 77 STARS AND STRIPES
di Lorenzo ingaggiate
Nel
mentre che si
eseguivano le
operazioni di
stazza,
l’instancabile
Paolo Bellesi,
organizzatore
dell’evento,
preparava il campo
predisponendo un
doppio cancello di
partenza formato
da tre boe poste a
triangolo e
altrettante tre
boe esterne,
anch’esse poste a
triangolo. Tale
disposizione
permetteva di
avere sempre una
boa di bolina
favorevole alla
direzione del
vento e, inoltre,
ha permesso d’
impostare diverse
tipologie di
percorso evitando,
soprattutto,
l’incrocio delle
barche che
risalgono il vento
rispetto a quelle
che lo discendono.
ONE
WORLD USA 67 di Carrera
Finalmente,
alla fine del
pranzo, con oramai
la collaudata
formula del
"pranzo all’ora
convenuta" e con
già le ordinazioni
prese in
mattinata, si è
potuto pranzare in
poco tempo e sin
da subito si sono
potute sfruttare
le prime brezze di
vento, tanto che
alla fine della
giornata si sono potute svolgere ben 9 regate.Al via Alessio non si è
presentato e si è
regatato con sette
scafi.Sin
dall'inizio
si è visto quanto
fossero filanti
SAAB SWE - 19 di
PaoloB e +39 ITA
85 di Andrea S.,
subito in testa
alla flotta, con
ingaggi
strettissimi.
Molto bene si è
comportata anche
la barcadi Giorgio
G, NEW ZEALAND
NZL-92 in quanto
nelle prime tre
regate ha saputo
mantenere
continuamente la
seconda posizione.
NEW ZEALAND NZL 92 di
Giorgio
Complimenti
anche a Massimo
con un primo posto
all’attivo. Buona
anche la
prestazione di
Luciano, con ben
due secondi posti
ed un terzo,
peccato per i due
ritiri iniziali.
Purtroppo ci sono
stati problemi
tecniciper Carrera
e Lorenzo, in
quanto si sono
dovuti ritirare
diverse volte.
Unici dati
rilevanti per loro
sono stati una
prima ed una
seconda posizione
per Lorenzo e
soltanto una terza
posizione per
Claudio C.
MASCALZONE
ITA 90 di Luciano e BMW ORACLE USA
76 di Massimo ingaggiate
La classifica
finale ha
assegnato la
vittoria a Paolo
Bellesi con SAAB
a soltanto un
punto di
differenza
rispetto a +39
di Andrea,
dimostrazione di
quanto entrambi
fossero sempre
stati vicini .
Classifica
finale
Ma
quello che
soprattutto ha
vinto è stato
aver trascorso una giornata molto divertente,
passata in
compagnia di
ottime persone
che si sono
sapute ben
comportare sia
tecnicamente che
sportivamente, e
questo grazie
allo spirito di
amicizia che li
lega.
UN
GRAZIE A TUTTI E ARRIVEDERCI AL
PROSSIMO INCONTRO
CHALLENGER'S
CUP 2018
29 Maggio 2018
Domenica 27
Maggio è stata disputata la
Challenger's Cup. Campo di
regata: Lago di Bracciano e
l'evento è stato come sempre
ospitato
dall'incantevole Circolo
Velico Planet Sail.
9 le barche presenti al via:
+39 ITA-85
(skipper Andrea)
Areva
FRA-79 (Skiper
Corrado)
BMW Oracle
USA-76 (skipper Massimo)
Fly
Emirates NZL-92 (skipper
Giorgio)
LunaRossa
ITA-74 (skipper Alessio)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
SAAB SWE-19
(skipper Paolo)
Star&Stripe
USA-77 (skpper Lorenzo)
Victory
SWE-73 (skipper
Francesco)
La mattinata è
cominciata con due bellissimi
vari: Luna Rossa - ITA745 di
Alessio e Stars and
Stripes USA77 di
Lorenzo, 2 bellissime
barche che arricchiscono la
flotta 120. Molto gradita è
stata anche la presenza di
Claudio e Diego, i quali,
anche senza regatare, hanno
allietato le ore passate
insieme dimostrando spirito di
corpo.
Dopo aver piazzato 4 boe
parallele per avere da
entrambi i lati due
disimpegni, si è potuto fare
prima della pausa pranzo solo due
regate,
una preliminare e una vera e
propria. Come c'era da
aspettarsi, già verso le due,
grazie alle termiche, il vento
si è anzato, spesso sotto
forma di folate, con discreti
cambi di direzione, e
soprattutto zone con clamorosi
buchi di vento. Condizioni
difficilissime per regatare,
ed in questi casi i pollici
contano molto più che le
prestazioni pure dello scafo.
in totale di sono disputate 9
regate, molto tirate, con
ingaggi strettissimi, nelle
quali si è visto un alternarsi
di posizioni, dimostrazione
dell'alto livello
raggiunto da ognuno. Molti
complimenti vanno ad Alessio
(il più giovane dei
partecipanti, che grazie ad
Andrea, ottimo maestro, ha
saputo regatare non facendo
sconti a nessuno.
Al termine della giornata, è
stata stilata la classifica
seguente:
ma, come da regolamento,
le nuove barche in acqua devono
essere prima stazzate per poter
prendere parte alle regate
ufficiale. Purtroppo, per
problemi di varia natura, non è
stato possibile stazzare le due
nuove barche e di conseguenza i
modelli in questione hanno
regolarmente preso parte alle
regate, ma fuori classifica.
Di conseguenza... il nuovo
detentore della Challenger's Cup
è Massimo, che con la sua
velocissima BMW Oracle è
comunque salito sempre sul podio
in tutte le regate (scarti
esclusi)!!!
COMPLIMENTI
A TUTTI!!!!
QUEEN'S
CUP 2018
29 Aprile
2018
Domenica 29
Aprile le IACC120 sono scese
in acqua a Focene per
disputare la Queen's Cup. Il
ponte del 1 maggio ha causato
molte assenze e si sono
presentati al via solo 5
scafi:
Azzurra
ITA-73 (skipper
RenatoC)
BMW Oracle
USA-76 (skipper Massimo)
Fly
Emirates NZL-92 (skipper
Giorgio)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
SAAB SWE-19
(skipper Paolo)
Questa giornata è
stata piacevolmente
caratterizzata dal debutto in
acqua di SAAB SWE-19.
Scafo costruito da Lorenzo su
progetto SUI100, è stato
recentemente acquistato da Paolo
Bellesi, che nelle passate
regate si è sempre messo in
evidenza al timone di NZL-20,
facendo sempre ottimi
piazzamenti. Lo scafo è nuovo e
molto promettente, il timoniere
migliora di regata in regata,
insomma: un altro temibile
sindacato renderà sicuramente la
vita difficile al resto della
flotta!
Il meteo ha veramente sorpreso
tutti: un caldo eccezionalmente
fuori stagione (praticamente
sembrava di stare a giugno
inoltrato) ha richiamato
moltissimi bagnanti sul campo di
regata 1 e, per la prima volta
in assoluto, la flotta ha dovuto
regatare sul campo di regata 2.
Il vento è
stato molto timido: qualche
nodo al mattino e qualcosina
in più nel pomeriggio.
I pochi nodi del mattino sono
stati sufficienti per disputare
6 regate e nel pomeriggio ne
sono state disputate altre
4.
Tra tutti, il
sindacato Azzurra ITA-73 è
quello che ha saputo meglio
mettere a punto le vele,
regalando una marcia in più allo
scafo che gli ha permesso di
vincere 8 delle 10 regate e di
giungere secondo nelle altre due
regate.
BMW Oracle è stato sempre
attaccato alla poppa di Azzurra
e a fine giornata ha
meritatamente conquistato la
seconda posizione.
Le restanti tre barche
si sono date battaglia, ma hanno
faticato troppo a reggere il
passo delle prime due.
ARRIVEDERCI
ALLE PROSSIME REGATE.
ROYAL
CUP 2018
28 Marzo 2018
Dopo una lunghissima pausa
invernale, dettata
principalmente dalle
pessime condi meteo che
hanno caratterizzato quasi
tutti i week-end di
Gennaio e Febbraio, le
IACC120 hanno finalmente
riaperto i battenti ed il
25 marzo sono scese in
acqua a Focene per
disputare la seconda
edizione della Royal Cup.
Da segnalare che durante
suddetta pausa invernale
la flotta è cresciuta
parecchio e sono stati varati ben
3 nuovi e bellissimi
scafi.
Eccoli:
BMW
Oracle USA-76
SAAB
SWE-19
ONE
WORLD USA-67
Varata
ad Ottobre 2017
Varata
a Febbraio 2018
Varata
a Marzo 2018
Ad Ottobre 2017 è stata
varata BMW Oracle USA-76,
realizzato da Massimo (lo
skipper) e Lorenzo su
progetto SUI-100 di
RenatoC. A Febbraio 2018 è
stato il turno di SAAB
SWE-19, realizzato
da Lorenzo sempre su
progetto SUI-100 di
RenatoC. A Marzo 2018 ha
toccato acqua per la prima
volta anche ONE WORLD
USA-67 (skiper Claudio
Carrera). Scafo realizzato
da Luciano e Francesco,
lavori conclusi dallo
stesso skipper
Claudio, il tutto su
progetto America3 di
Diolaiti-Nardo. Cosa dire:
barche bellissime e,
fortunatamente, i relativi
skipper hanno scelto nuovi
sindacati mai visti prima
nella storia della
IACC120. E' un vero
piacere vedere la nostra
flotta è sempre più
variegata.
Tornando al resononto
della giornata di regate,
molti
skipper non sono potuti
scendere in acqua, ma le
loro assenze sono state
compensate dal gradito
ritorno del Moro di
Venezia, assente dal campo
da parecchio tempo.
In totale,
si sono presentati al via
8 scafi:
Azzurra
ITA-73 (skipper
RenatoC)
BMW
Oracle USA-76 (skipper
Massimo)
Fly
Emirates NZL-92 (skipper
Giorgio)
Jaguar
GBR-75 (skipepr
Duccio)
Il Moro
di Venezia ITA-25
(skipper Sandro)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
New
Zealand NZL-20
(skipper Paolo)
Victory
SWE-73 (skipper
Francesco)
Il meteo è
stato molto gradevole e
clemente: temperatura
primaverile, cielo sereno e,
soprattutto, vento costante
sui 4-5 nodi al mattino e
10-15 nodi nel pomeriggio.
Le prime ore della giornata
sono state spese per i
consueti saluti (non ci si
vedeva da novembre 2017) e
per fare delle verifiche di
stazza su alcuni scafi.
Dopo qualche bordo di prova,
le regate sono iniziate
verso le ore 11:00. Percorso
a bastone non perfettamente
allineato con la direzione
dl vento, quindi primo lato
di bolina (un solo bordo per
giungere alla boa) e secondo
lato di lasco. Il percorso
non permetteva di mettere in
atto particolari tattiche di
regata, i bordi erano
praticamente obbligaati, ed
il vento costante ha reso le
regate molto regolari e
prive di colpi di scena. In
questo particolare contesto
le pure performance
velocistiche degli scafi
hanno fatto la differenza e
condizionato l'ordine di
arrivo finale.
Quasi
tutte le regate hanno visto
solo tre scafi riuscire a
contendersi le prime
posizioni del podio: la
"vecchietta della flotta"
Azzurra, il pungente
Mascalzone Latino e la
nuovissima e velocisima BMW
Oracle USA-76 di Massimo.
Il
Mascalzone Latino sembrava
letteralmente "dopato" ed è
riuscito a centrare anche
lui 3 regate (se non
arrivava primo... era
secondo). Lo skipper Luciano
è stato molto bravo a
settare la barca e, a
differenza delle regate
passate, è apparso molto
concentrato per tutta la
giornata, commetendo
pochissimi errori.
La "vecchietta" Azzurra ha
fatto veramente fatica a
manterenre il ritmo delle
regate, ma è riuscita a dire
la sua in acqua, nonostante
i segni del tempo lasciati
dalle oltre 400 regate
disputate.
BMW
Oracle, al suo debutto
ufficiale, è riuscita a
vincere ben 3 regate, e
questo è sicuramente un
ottimo risultato per uno
scafo appena messo in acqua.
La barca si è dimostrata ben
bilanciata ed oramai lo
skipper Massimo ha una
discreta esperienza sulle
spalle che gli permette di
sfruttare al meglio le
potenzialità dello scafo.
Purtroppo
il resto della flotta non è
riuscito a tenere il passo
delle prime tre, ma ci sono
stati moltissimi arrivi al
foto-finish che hanno reso
le regate molto avvincenti e
regalato divertimento a
tutti i partecipanti.
Peccato per l'avaria del
verricello che ha costretto
al ritiro NZL-20 di Paolo.
Ed eccoci giunti alla
classifica finale: squillino
le trombe, perche per la
prima volta nella storia
della IACC120... the Winner
is... MASCALZONE
LATINO!!!!!!! Finalmente la
Coppa è andata ad un nuovo
sindacato, segno
inequivocabile che gli
skipper stanno crescendo di
bravura, rendendo così le
prossime regate sempre più
combattute, avvincenti e
soprattutto divertenti.
1°
Classificato: Mascalzone
Latino ITA90 - 9 punti
2° Classificato: Azzurra
ITA73 - 11 punti
3° Classificato: BMW Oracle
USA76 - 12 punti
4° Classificato: Jaguar
GBT75 - 20 punti
5°Calsssificato: Victory
SWE73 - 32 punti
6° Classificato: Fly
Emirates NZL92 - 35 punti
7° Classificato: New Zealand
NZL20 - 40 punti (ritirato
causa avaria verricello)
8° Classificato: Il Moro di
Venezia ITA25 - 42 punti
(ritirato dopo la pausa
pranzo)
Complimenti
vivissimi a Luciano per lo
splendido risultato, e che
sia di buon auspicio per i
prossimi eventi!!!
GRAZIE
A TUTTI VOI!!!
OCEAN
CUP 2017
28 Novembre
2017
Domenica 19 Novembre, come
da calendario, si è
disputata la terza
edizione dell'Ocean Cup.
Campo di regara: Focene!!!
Questo campo di regata
resta uno dei migliori in
assoluto per regatare, sia
per le caratteristiche del
vento, sia per gli
spettacolari tramonti che
si possono ammirare a fine
giornata.
Questa volta si sono
presentati al via ben 10
scafi:
+39
ITA-85 (skipper
Andrea)
Alinghi
SUI-91 (skipper
Matthias)
Areva
FRA-79 (skipper
Corrado)
Azzurra
ITA-73 (skipper
RenatoC)
Desafio
ESP-97 (skipper
Emanuele)
Jaguar
GBR-75 (skipepr
Duccio)
Luna
Rossa ITA-94
(skipper ClaudioC)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
New
Zealand NZL-20
(skipper Paolo)
RedBull
SWE-73 (skipper
Francesco)
La
giornata è stata resa
indimenticabile da una
moltitudine di piacevoli
eventi.
In primis... il varo di
Areva FRA-79!!! E' sempre
un immenso piacere
ritrovarsi insieme a
brindare attorno ad un
nuovo scafo. Ricordo ai
cari lettori che i nostri
scafi non si trovano in
commercio nei classici
negozi di modellismo, ma
sono tutti costruiti a
mano, con tanta santa
pazienza ed altrettanta
pura passione!
Costruita
e timonata da Corrado
(l'ultima new entry che si è
unita al nostro gruppo),
Areva ha una livrea che non
si era mai vista prima e che
non passa di certo
inosservata. Con il suo
scafo giallo fluo regala un
gran bel tocco di colore
alla nostra flotta:
complimenti Corrado!!!!!
Altro graditissimo evento è
stato il ritorno in acqua di
Alinghi SUI-91,
l'inossidabile ed
imbattibile sindacato che ha
segnato la storia delle
IACC120 romane! Era
esattamente da un anno che
mancava ai nostri eventi
(assenze causate da motivi
di forza maggiore) e
l'augurio è quello di
vederlo sempre più spesso in
acqua con noi.
Prima dell'inizio delle
regate, c'è anche da citare
la premiazione ufficiale
della Anmi's Cup, avvenuta
con un mese di ritardo per
un semplice problema
organizzativo. Il trofeo è
stato meritatamente
vinto da ClaudioC lo scorso
22 ottobre. Con l'occasione,
Claudio ha messo in acqua la
sua nuova Luna Rossa ITA-94:
la barca ha avuto diversi
problemi di gioventù, ma ha
un gran potenziale tutto da
sviluppare.
Ma eccoci
quindi a raccontare la
giornata. Mattinata
bellissima, tanto sole, ma
come si vede dalle prime
foto, pochissimo vento. E'
una condizione solita nelle
prime ore del mattino e con
poco vento le regate sono
tutt'altro che
semplici.
Dopo la pausa pranzo il
vento non è di certo mancato
ed è stato possibile
effettuare una regata dietro
l'altra, con un gran del
ritmo.
15 regate in tutto, regate
molto combattute, con
continuativi scambi di
posizioni, segno che la
bravura degli skipper è
sempre in crescita. Quello
che di rilevante si può dire
è la costanza di Matthias e
RenatoC, sempre nelle prime
posizioni, e un alternanza
di barche che hanno visti
impegnati tutto il resto
della flotta. Bravissimo
Andrea, che con la sua +39
ha veramente dato filo da
torcere ai primi due. La sua
barca si è trovata più a suo
agio nel pomeriggio con il
vento forte, ma Andrea è già
al lavoro per migliorare
ancora le prestazioni dello
scafo.
Bravissimo anche Mascalzone
Latino, per essere stato
davanti in più di in
occasione. Duccio con un
ottima Jaguar, ClaudioC con
Luna Rossa, Francesco e
Corrado tutti là appaiati,
con distacchi minimi.
Verso la fine della giornata
c'è stato un momento di
forte tensione: New Zealand
NZL-20 si è trovata a corto
di elettroni nella
batteria... ed ha
tristemente puntato gli
scogli. Bravissimo Paolo che
è riuscito a recuperare il
modello dopo una
rocambolesca camminata sugli
scogli. Fortunatamente lo
scafo ha subito pochissimi
danni.
Le regate si sono susseguite
fino alle quattro del
pomeriggio e Focene non ha
deluso le aspettative: un
tramonto fantastico è stato
protagonista di tanti
bellissimi scatti, giudicate
Voi...
La
classifica finale ha
visto Alinghi SUI-91
aggiudicarsi l'Ocean
Cup, seguito da
Azzurra ITA-73 e +39
ITA+85.
La gioia di aver
passato l'ennesima
spendida giornata in
splendida compagnia è
sempre tanta, ed è
questo il vero motore
che anima i nostri
eventi!
GRAZIE
A TUTTI!!!
SABAUDIA'S
CUP 2017
1 Novembre
2017
Domenica 22 Ottobre,
immersi nel bellissimo
panorama offerto dal Lago
di Paola (Sabaudia), ed
avvolti dalla cortese
accoglienza del Circolo
Velico Anmi, si è
disputata la prima
edizione dell'Anmi's Cup.
Le previsioni meteo davano
forti temporali sin dalle
prime ore del mattina, ma
questa volta non ci siamo
lasciati intimorire e ben
9 intrepidi skipper si
sono presentati al via:
+39
ITA-85 (skipper
Andrea)
America3
USA-23 (skipper
ClaudioC)
Azzurra
ITA-73 (skipper
RenatoC)
Desafio
ESP-97 (skipper
Emanuele)
Jaguar
GBR-75 (skipepr
Duccio)
Luna
Rossa ITA-45
(skipper
Francesco)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
New
Zealand NZL-20
(skipper Paolo)
Team
New Zealand NZL-92
(skipper Giorgio)
Fortunatamente
le previsioni meteo non
sono state affidabili al
100%, e la mattina non è
caduta nemmeno una goccia
d'acqua. Tuttavia il vento
stentava a prendere una
direzione costante, con
intensità di pochissimi
nodi.
Dopo
aver steso un campo di
regata che potesse
adattarsi anche a cambi di
vento di 180°, sono
iniziate le prime regate.
Condizioni
veramente diffficili per
regatare: molti buchi di
vento ed improvvisi cambi
di direzione. In queste
condizioni, uguali per
tutti, non si poteva che
cercare di dare il massimo
nel riuscire ad
interpretare al meglio
questo particolare campo
di regata e, soprattutto,
nel saper sfruttare ogni
singolo alito di vento.
Nel complesso le regate
sono state molto tattiche,
molto variabili, con
continui sorpassi e cambi
di posizione. Se da un
lato questo genere di
regate è particolarmente
stancante ed impegnativo,
dall'altro è sicuramente
anche molto divertente e
coinvolgente: partivi per
ultmo e magari riuscivi ad
arrivare per primo, dopo
clamorosi sorpassi.
Putroppo dopo la pausa
pranzo le condi meteo sono
cambiate e quindi sono
state dispitate in totale
solo 5 regate.
Tra tutti i partecipanti,
il sindacato che più di
ogni altro ha stupito per
velocità e bravura è stato
America3, timonato dal
simpaticissimo Claudio
Carrera. Lo scafo si è
dimostrato incredibilmente
veloce e reattivo ai cambi
di intensità del vento.
Veramente diffficile
stargli dietro e a fine
giornata, è stato propio
America3 ad aggiudicarsi
il primo trofeo della
stagione 2017-2018.
Complimenti
vivissimi a Claudio...
e a tutti gli altri
intrepidi
partecipanti.
STAGIONE
DI REGATE 2017-2018
30 Ottobre
2017
Eccoci arrivati alla nuova
stagione di regate
IACC120!!!
Mai come quest'anno il
numero di sindacati pronti
ad aggiudicarsi le diverse
coppe in palio è così
elevato: 15 in tutto, un
vero record, con la
speranza di riuscire
almeno per una volta a
mettere in acqua tutte e
15 le barche.
Quest'annata si presenta
al VIA con moltissime
new-entry, e ce ne saranno
anche delle altre durante
il corso la stagione.
Ad esempio: c'e chi ha
preferito acquistare una
"vecchia" barca,
stravolgerla completamente
e riportarla ai massimi
livelli (è il caso di
Andrea che ha acquitato la
vecchia RedBull Swe-26 e
l'ha magicamente
trasformata in +39).
C'è invece chi si è
tuffato nella splendida
avventura
dell'autocostruzione
(Corrado che ha appena
ultimato Areva FRA-79 e
che varerà a brevissimo).
Poi c'è chi si è
giustamente "accontentato"
di una barca usata, ma
dalle eccellenti
prestazioni (Duccio con la
sua Jaguar GBR-75) e c'è
chi aveva una IACC120 da
diversi anni e che ha
deciso di metterla in
acqua con il resto della
flotta (ClaudioC con al
sua bellissima e
velocissima America3). Poi
c'è anche chi vuole
regatare con noi e che ha
appena iniziato la
costruzione della sua
120... insomma: mai come
quest'anno lo scenario dei
partecipanti è così vario
e così perfettamente
amalgamato dalla stessa
passione per la Vela RC,
condita con tanta volgia
di un sano divertimento e
da un pizzico di agonismo,
che non guasta mai.
Ma adesso vediamo, uno per
uno, chi si darà battaglia
in acqua nei prossimi
eventi (in ordine
alfabetico):
+39
ITA-85 (skipper
Andrea)
Alinghi
SUI-91 (skipper
Stefano)
America3
USA-23 (skipper
ClaudioC)
Areva
FRA79 (skipper
Corrado)
Azzurra
ITA-73 (skipper
RenatoC)
Black
Magic NZL-32 (skipper
Mauro)
Black
Magic NZL-60
(skipper
Massimo)
Desafio
ESP-97 (skipper
Emanuele)
Il Moro
di Venezia ITA-25
(skipper Sandro)
Jaguar
GBR-75 (skipepr
Duccio)
Luna
Rossa ITA-45
(skipper
Francesco)
Mascalzone
Latino ITA-90 (skipper
Luciano)
New
Zealand NZL-20
(skipper Paolo)
RedBull
SWE-26 (skipper
ClaudioP)
Team
New Zealand NZL-92
(skipper Giorgio)
Adesso non
rimane che augurare a
tutti i partecipanti un
puro e sano
divertimento!!!
BUON
VENTO A TUTTI!!!
ITALIAN
CUP 2017
24
Settembre 2017
Nel
week-end del 23-24
settembre, presso
l'incantevole lago di
Standina, si e'
disputata la nona
edizione dell'ITALIAN
CUP, l'Evento più atteso
di tutto il
campionato.
Ben 15
gli scafi presenti:
+39
ITA-85, skipper
Ermanno
+39
ITA-185, skipper
Andrea
Alinghi
SUI-100, skipper
Stefano
Areva
FRA-69, skipper
Mario
Areva
FRA-93, skipper
Mauro
Azzurra
ITA-73, skipper
Renato
Desafio
ESP-96 Skipper
Emanuele
GMX
team Germany GER-98,
skipper Mario
Luna
Rossa ITA-86,
skipper Lorenzo
Mascalzone
Latino ITA-90,
skipper Luciano
New
Zealand NZL-20,
skipper Paolo
Team
New Zealand NZL 92,
skipper Giorgio
Team
New Zealand NZL-38
skipper Jorge
Team
New Zealand NZL-192
skipper Grigor
IOM,
skipper Alessio (la
mascotte della
flotta)
Sabato
mattina, come
tradizione, appuntamento
verso le 9:00-9:30.
Ritrovare dopo un anno i
cari e buon vecchi amici
è sempre un vero
piacere, per non parlare
della graditissima
presenza di Jorg e
Grigor, provenienti
dalla Germania!!! Poi
questa edizione è
stata caratterizzata
anche dalla presenza
di Alessio, un
simpatico bambino che
al timone della sua
IOM (accolta nella
flotta in via del
tutto eccezionale) ha
dato filo da torcere a
tutti!!! Veramente
bravissimo!!!
Ma
torniamo al racconto
della giornata: sabato
Eolo è stato nel
complesso abbastanza
generoso, ma senza
esagerazione. Dopo
l'assemblaggio dei
modelli e la prima messa
a punto, le prime regate
sono iniziate verso le
11:00. Vento molto
timido, dai 2 ai 4 nodi,
quanto basta per
regatare.
Tra
tutti, lo scafo che è
riuscito a mettersi in
evidenza è sicuramente
stato Areva FRA-69,
timonato da Mario. Scafo
varato da pochissimo,
alla sua prima
esperienza in Italian's
Cup, si è dimostrato
estremamente veloce,
tanto è vero che si è
aggiudicato diverse
regate.
La
velocissima Luna Rossa
ITA-86, timonata dal
Defender della Coppa,
Lorenzo, non è stata di
certo da meno: questo
sindacato è apparso in
ottima forma e anche lui
ha tagliato il traguardo
per primo in diverse
occasioni.
Ironia della sorte: se
Areva FRA-69 è lo scafo
più giovane della
flotta, Areva FRA-93 del
buon Mauro è lo scafo
più anziano. Ma per
quello scafo e per
quello skipper gli anni
sembrano non passare
mai: sindacato molto
temibile, protagonista
di diverse vittorie e
incredibili rimonte.
Arriva la pausa pranzo,
panini, affettati e...
un'ottima birra
proveniente direttamente
dalla Germania (e non
aggiungo altro).
Veso le 14:00 il vento è
leggermente aumentato di
intensità, e nuovamente
tutti in acqua.
Pomeriggio ricco di
regate entusiasmanti e
colpi di scena da
brivido, come arrivi al
foto-finish e,
purtroppo, anche la
perdita della deriva di
Team New Zealand NZL-92,
costretta
inevitabilmente al
ritiro (peccato per lo
Skipper che era alla sua
prima presenza
all'Italian's Cup). La
giornata si è conclusa
con ben 13 regate
all'attivo, regate
valevoli per l'accesso
ai quarti di finale.
Nella
giornata di Domenica 24,
come spesso accade nel
mondo della Vela, Eolo
ha avuto un ruolo da
protagonista assoluto.
La premessa è che le
previsioni del tempo
davano un forte
temporale in arrivo fin
dalle prime ore del
mattino. Messi nuovaemte
tutti gli scafi in
acqua, la Parole
d'ordine è stata
"Sbrighiamoci prima che
arrivi il temporale..."
Vento molto pià intenso
rispetto a sabato,
diciamo circa 8-10 noti.
Sono state eseguite
giusto due regate di
flotta per testare i
vari set-up e dopo un
totale di 15 regate si è
passati ai tanto attesi
quarti di Finale a
Match-Race. Ecco i primi
8 classificati:
Areva
FRA-69, skipper
Mario
Luna
Rossa ITA-86,
skipper Lorenzo
Areva
FRA-93, skipper
Mauro
Team
New Zealand NZL-38
skipper Jorge
Azzurra
ITA-73, skipper
Renato
Desafio
ESP-96 Skipper
Emanuele
New
Zealand NZL-20,
skipper Paolo
+39
ITA-85, skipper
Ermanno
Perchè
Eolo è stato
protagonista? Perchè è
riuscito a stravolgere
dei risultati che in
condizioni "normali"
sarebbero stati
sicuramente diversi.
Il temporale era in
avvicinamento e con
esso anche improvvise
e forti raffiche tra i
15 e i 20 nodi. Solo
in pochi avevano
l'armo 2, pertanto si
è deciso di regatare
tutti con armo 1 (il
suo limite è appunto
15 nodi).
Se da un lato le
barche al limite della
governabilità solo
l'incubo degli skipper
durante una
Finalissima di
Italian's Cup...
dall'altro per gli
spettatori si è
sicuramente creato uno
scenario semplicemente
fantastico: scafi che
cavalcavano le piccole
onde in semi
planata... altri scafi
terribilmmente
ingavonati che
sembravano più
sottomarini che
altro... ma diamo
un'occhiata al
tabellone finale per
capire com'e andata:
QUARTI
DI FINALE
Primo quarto di finale
tra la prima
classificata nelle
regate di flotta, Areva
FRA-93 e l'ultima
arrivata +39 ITA-85. In
condizioni normali è
lecito pensare che lo
scafo francese avrebbe
avuto la meglio sul
sindacato italiano... ma
il vento continuava a
salire di intensità ed
Areva ha avuto seri
problemi di
governabilità, al punto
da doversi ritirare.
Secondo quarto
di finale tra
il Defender della Coppa,
LunaRossa ITA-86 e
NewZealand NZL-20.
Stesso discorso di cui
sopra, ma questa volta
sono state due
imprevedibili avarie a
metere fuori gioco il
Defender, a favore di
una new entry come
NewZealand che,
nonostante il forte
vento, è riuscito a
completare regolarmente
le due regate e a
guadagnarsi
meritatamente l'accesso
alla semifinale.
Terzo quarto di
finale tra Areva FRA-93
e Desafio ESP-97: nulla
da fare per il sindacato
spagnolo. L'esperienza e
bravura dell'equipaggio
francese, unite alle
ottime doti marinaresche
dello scafo, gli hanno
garantito l'accesso alle
semi finali.
Ultimo quarto di finale
tra Azzurra ITA-73 e New
Zealand NZL-38. Il vento
si era ulteriormente
intensificato, al punto
da rendere ingovernabile
Azzurra e a costringere
lo skipper ad
abbandonare la
competizione. Semifinale
garantita per il
sindacato NeoZelandese
che, grazie ad un armo
leggermente meno
invelato rispetto a
quello italiano, è
riuscito a percorrere il
campo di regata quasi
con disinvoltura,
regalandosi anche
qualche piccola planata
tra un bordo e l'altro.
SEMI
FINALE
Prima semifinale tra +39 e
Areva. Le prestazioni dei
due scafi sembrano
equipararsi in acqua e i due
sindacati si sono sempre
ritrovati corpo a corpo.
Questi sono i veri
match-races!!! Dopo un primo
1 a 0 per Areva, +39 è
riuscito a portarsi sull' 1
a 1. L'adrenalina sale alle
stelle, il prossimo che
taglierà per primo il
traguardo accederà
direttamente alla Finale!!!
Dopo diverse virate e
strambare, Areva è riuscita
a beffare +39 per un soffio.
E' lei la prima finalista!
Seconda semifinale tutta
NeoZelandese! Il vento,
sempre molto intenso, ha
tuttavia perso qualche nodo,
rendendo le regate più
regolari. In queste
condizioni di vento è stata
NewZeland NZL-38 ad imporsi
con un 2 a 0 sulla
connazionale NZL-20. Lo
skipper Jorg, proveniente
dalla Germania, è apparso
visibilmente emozionato per
l'accesso alla Finalissima,
risultato sicuramente
sognato durante tutti i km
pecorsi raggiungere il campo
di regata. FINALISSIMA
Ed eccoci finalmente
giunti ai match race più
attesi: Areva FRA-93
vs.NewZealand NZL-38. Il
vento è ulteriormente
calato, scendendo sempre
sotto la soglia dei 10 nodi.
Il cielo è grigio, il colore
dell'acqua è a sua volta
grigiastro, condizioni di
visibilità veramente
proibitive per lo scafo
francese, quarda caso
proprio di colore grigio.
Difficilissimo da vedere a
distanza e capire le giuste
rotte di avvicinamento alla
boa di bolina. In queste
condizioni, la stada per la
vittoria sembra spianata per
il sindacato NewZelandese,
ma Areva, una dele barche
più competitive in assoluto
di tutta la flotta, ha
mostrato una capacità
impressionante di stringere
il vento di bolina, facendo
angoli inimmaginabili per lo
scafo neozelandese. Se di
poppa le prestazioni si
equiparavano, Areva di
bolina era semplicemente
imprendibile e guadagnava
tantissimo sull'avversario.
Il duello si è concluso con
un secco 2 a 0 per
AREVA!!!!!!!!!!!!!! E' lei
il nuovo DEFENDER!!!
Complimenti
vivissimi per Mauro, lo
skipper di Areva. Pochissimi
errori in acqua in tutte le
condizioni di vinto!!!
Vittoria tanto desiderata
quanto meritata!!!
Sembrerà banale e
ripetitivo, ma non si
possono non ringraziare
tutti i partecipanti, i veri
protagonisti dell'ITALIAN'S
CUP 2017!!!!!
GRAZIE A
TUTTI, alla prossima
edizione!
ITALIAN
CUP 2017
10 Settembre
2017
Finalmente ci siamo:
sabato 23 Settembre,
presso il lago antistante
Mirabilandia, inizierà la
nona edizione dell'evento
più atteso ed ambito
dell'anno: l'ITALIAN CUP!
Come è oramai tradizione,
il sabato verranno svolte
regate di flotta, valevoli
per la qualificazione alla
grande finale a
match-race, in programma
per domenica 24.
Sarano molti i Challenger
che tenteranno di portarsi
a casa l'ambito trofeo, ma
solo uno avrà il piacere e
l'onore di poter incidere
il proprio numero velico
sulla tanto desiderta
Coppa! Chi sarà???
STAY
TUNED!!!
SUMMER
CUP 2017
2 Luglio 2017
Domenica 2 Luglio si è
disputata una nuova edizione
della Summer Cup. Tra tutti
gli eventi in calendario, è
sicuramente l'appuntamento
più spensierato, la giornata
con la quale si conclude
ufficialmente la stagione di
regate e che apre la porta
alla pausa estiva. Anche per
questo evento, è stato
scelto il campo di regata
del Planet Sail,
che si è come sempre
contraddistinto per la
squisita ospitalità.
Sette barche presenti al
via:
+39
ITA85 (scafo
ancora RedBull)
Jaguar
GBR-75
LunaRosa
ITA-86
Mascalzone
Latino ITA-90
NewZealand
NZL-20
New
Zealand NZL-32
Team
New Zealand NZL-92
P.S: da
notare lo spettacolare
"cavalletto umano" che
sorregge Team New Zealand
;-)
Dopo i salut iniziali, e
dopo aver nuovamente
ammirato il bellissimo
panorama che si gode dal
circolo velico, abbiamo
iniziato a mettere mano agli
scafi per la messa a punto
iniziale.
Il Planet Sail ci ha messo a
disposizione le sue boe, con
le quali abbiamo tracciato
un classico percorso a
bastone, con boa di
disimpegno dopo la boa di
bolina e cancello di poppa.
Questa volta il meteo non è
stato dei migliori: di prima
mattina sulle vele
non c'era pressione a
sufficienza per poter
dare inizio alle regate.
Verso le 11:30 l'aria ha
iniziato a muoversi e...
"TUTTI IN ACQUA!!!" (nel
vero senso della parola):
Regatare stando con i piedi
a mollo ha, come tutte le
cose, pregi e difetti, e se
da un lato la prospettiva
crea seri problemi nel
valutare correttamente la
distanza dalla boa e dagli
altri scafi, dall'altro
regala la piacevole
sensazione di essere lì, a
bordo del tuo modello,
immerso nel suo stesso
habitat naturale...
l'ACQUA... e vederselo
passare a pochi metri di
distanza durante i bordi
delle regate è veramente, ma
veramente bello!!!
E così la Summer Cup ha
avuto inizio: sette le
regate svolte prima dela
pausa pranzo.
Purtroppo nle pomeriggio il
vento è salito troppo di
intensità ed è stato
possibile svolgere solo
l'ottaca regata (utile per
ottenere il secondo scarto
in classifica). A proposito
di classifica, vediamo come
è andata a finire:
1) Fin dalle prime regate,
ITA-86 ha avuto un passo
incredibile, difficilmente
avvicinabile dal resto della
flotta. Ha praticamente
vinto tutte le regate, tutte
tranne una....
2) Quella regata è stata
vinta da +39, l'unico che è
riuscito ad infastidire la
marcia triofale di ITA-86.
Lo skipper Andrea ha
lavorato moltissimo sullo
scafo, stravolgendo gli
interni e levando gli etti
di troppo, ed i risultati
non sono mancati,
bravissimo! Adesso manca
solo la colorazione
definitiva di +39, non
vediamo l'ora di ammirarla
intutta la sua bellezza!!!
Da sottolineare la
comprovata esperienza di
Andrea, derivante da anni ed
anni di regate IOM. Non si
fa quindi molta fatica a
capire come sia riuscito a
reggere il passo della
velocissima Luna Rossa. Sarà
un sicuro protagonista della
prossima stagione.
3) Grande prestazione di
Mascalzone Latino, che
conquista la terza
posizione, quindi, il suo
primo podio ufficiale!
Bravissimo Luciano.
4) Al quarto posto troviamo
il Grande PaoloB: con
l'occasione ha sfoggiato un
nuovo albero alare, ma la
sensazione è che manchi
ancora qualcosina a livello
di messa a punto per far
emergere il 100% del
potenziale del suo scafo. ma
in finale il bello del gioco
è anche questo: cercare di
capire come migliorarsi
sempre, regata dopo regata.
5) Quinto posto per Jaguar
GBR-75: qualcosa non è
andato per il verso giunto,
ma il suo divertimento è
stato palpabile, ed è questo
quello che conta.
6) Sesto posto per Team New
Zealand NZL-92: ci aveva
abituato a bellissimi
piazzamenti nelle
regate precedenti... ma
siamo certi che sentiremo
spesso parlare di lui nelle
prossime regate.
7) Settimo ed ultimo posto
per New Zealand NZL-32,
costretto al ritiro per
causa di un'avaria al
verricello.
Come non concludere questo
resoconto con la foto del
Vincitore della Summer Cup?
GRAZIE
A TUTTI!
PACIFIC
CUP 2017
10 Giugno
2017
Domenica 4 Giugno si è
disputata la seconda
edizione della Pacific
Cup, questa volta
nelle fresche acque del lago
di Bracciano. Siamo stati
ospitati dal Circolo Velico
Planet Sail e
l'accoglienza è stata
semplicemente impeccabile.
Il Planet Sail è
diventato il nostro punto di
riferimento durante i mesi
estivi, in quanto il campo
di regata di Focene è
impraticabile, causa gli
eccessivi bagnanti che
popolano la spiaggia.
Anche questo evento è stato
ricco di molti ingredienti
che hanno caratterizato e
resa unica la giornata di
regate. Dopo il record di
presenze della precedente
regata, abbiamo nuovamente toccato il
tetto delle 11 barche in
acqua e le diverse assenze
sono state compensate da
graditi ritorni in acqua!!!
Ecco i sindacati presenti
(in ordine alfabetico):
America3
USA-23
Azzurra
ITA-73
Black
Magic NZL-60
Desafio
ESP-97
Jaguar
GBR-75
LunaRosa
ITA-86
Mascalzone
Latino ITA-90
NewZealand
NZL-20
RedBull
SWE-26
RedBull
SWE-73
Team
New Zealand NZL-92
Da citare il ritorno di
RedBull SWE-26, che con
l'occasione ha varato la sua
nuova IACC120: la barca ha
un gran bel potenziale che
sicuramente si farà sentire
nelle prossime regate.
Peccato che lo skipper
ClaudioP sia dovuto andare
via dopo pranzo, andando
così a compromettere il
piazzamento finale in
classifica, ma l'importante
è essersi rivisti dopo tanto
tempo!!!
Da citare anche il debutto
di ClaudioC con la sua
bellissima America3 USA-23:
barca unica nel suo genere,
costruita su progetto
Diolaiti/Nardo, sfogglia un
baglio di 23cm e delle vele
decorate alla perfezione! La
barca ha un passo
incredibile, nulla da
invidiare alle più veloci
della flotta, peccato per
un'improvvisa avaria che
l'ha fatta uscire dall'acqua
troppo presto.
Come non citare la presenza
del simpaticissimo Duccio al
timone della sua Jaguar
GBR-75??? Dopo averla
provata alla Challenger's
Cup, ha perso completamente
la testa per questa
velocissima 120 ed anticipo
solo che ha sfiorato il
podio per una manciata di
punti...
Altra novità: Francesco ha
lasciato momentaneamente a
casa la sua LunaRossa ITA-45
per mettere in acqua
un'altra RedBull, SWE-73
(di.....)
Ma adesso entriamo nel vivo
della giornata. Dopo tante
note positive, ne dobbiamo
mettere in conto anche due
negative: il livello del
lago era più basso del
normale di circa un metro, e
questo ci ha costretti a
scendere tutti in acqua e
regatare praticamente a
mollo (le barche sarebbero
state troppo lontane se
comandate da riva).
Parallelamente, i giri di
boa sono stati molto
impegnativi: trovandoci
con lo sguardo alla stessa
altezza dei modelli, è
stato veramente
difficile dare il giusto
spazio agli altri scafi per
i corretti avvicinamenti
alle boe. I contatti non
sono mancati!!!!
Il vento:
altra piccola nota dolente
della giornata. Abituati
al bellissimo vento di
mare che caratterizza il
campo di Focene, ci siamo
dovuti adattare ad un
vento molto variabile sia
di intensità che di
direzione, ma volendo
vedere un lato positivo, è
stato un'ottima palestra
per tutti!!!
Nel complesso sono state
disputate 11 regate su un
percorso a bastone. Non
sempre il vento era
allineato con il percorso e
spesso abbiamo fatto regate
quasi esclusivamente al
traverso. Come spesso
accade, le regate del
mattino sono state
caratterizzate da venti più
leggeri, ed il pomeriggio
abbiamo misurato qualche
nodo in più.
Ma veniamo ora alla
classifica finale:
1) questa volta ad avere la
meglio è stata Azzurra
ITA-73: durante le regate
del mattino ha dimostrato un
passo veramente incredibile
ed è riuscita a centrare 4
vittorie, contenendo anche
l'impeto del defender della
Coppa, LunaRossa ITA-86.
2) Il Defender LunaRossa
ITA-86 non si è trovato
perfettamente a suo agio con
i venti leggeri del mattino,
ma si è rifatto nel
pomeriggio, riuscento a
vincere 3 regate, scalando
la classifica finale fino al
secondo posto ( a pari punti
di Azzurra, ma con una
vittoria in meno)
3) terzo classificato: Team
New Zealand NZL-92. Questo
sindacato migliora di regata
in regata ed ha centrato il
podio per la prima volta.
Migliorerà ancora!!!
4) Il nuovo challenger
Jaguar GBR-75, per essere
alla sua seconda esperienza
con le 120, ha conquistato
un brillante quarto posto,
portando a casa anche una
bella vittoria e diversi bei
piazzamenti. Complimenti!!!
5) Black Magic NZL-60 ha
conquistato un bellissimo
quinto posto!!! Dopo tanti e
tanti test in acqua in cerca
del set-up migliore, i
risultati non hanno tardato
ad arrivare. Centrando ben
due vittorie, Black Magic è
tornato a casa con la
cetezza di aver trovato la
via giusta da seguire.
6) New Zealand NZL-20 non è
riuscito ad andare oltre il
sesto posto, ma per il
resto... ha fatto
decisamente meglio ed è il
vincitore morale della
giornata! PaoloB è stato il
vero organizzatore
dell'evento, essendo entrato
in contatto con il Planet
Sail ed avendo passato più
tempo sul canotto a
posizionare le boe che con
il radiocomando in mano.
GRAZIE INFINITE!!!
7) Mascalzone Latino ITA-90
ha chiuso al settimo posto:
forse tra tutti è stato
colui che ha risentito
maggiormente della cattiva
prospettiva dalla quale
timonavamo i nostri modelli
ed ha avuto molti problemi
in boa. Peccato, ci saranno
altre occasioni per rifarsi
8) Conclude la Classifica
Francesco, che ha timonato
per la prima volta un
modello non suo e
probabilmente questo ha
condizionato molto il
risultato finale.
Grazie
a tutti i partecipanti
per aver dato vita a
questa bellissima
giornata!!!
Prossimo appuntamento:
2 Luglio, sempre al
Planet Sail.
Non mancate!!!
CHALLENGER'S
CUP 2017
29 Aprile
2017
Domenica
23 aprile, sul campo
di regata di Focene 1,
si è scritta una delle
pagine più belle
della Storia
della IACC120!!!
Questa volta le immagini
parlano da sè: sale a ben 11
il numero dei Challengers
che sono scesi in acqua per
aggiudicarsi la Challenger's
Cup! Nuovo record assoluto
di partecipanti per la
Classe IACC120 nel Centro
Italia! Fortunatamente,
nuovi e simpaticissimi
modellisti si sono uniti al
gruppo, trovando da subito
una bellissima armonia con i
più "anziani".
Il programma della giornata
prevedeva un obiettivo molto
ambizioso:
5
regate di flotta per
stilare una classifica e
per far emergere i primi
8 challengers;
quarti
di finale a match-race
al meglio delle 3
regate;
semifinale
a match-race al meglio
delle 5 regate;
finale
a match-race al meglio
delle 9 regate.
Il
programma originale (come
oramai nostra consueta
tradizione) prevedeva anche
la finalissima tra il
vinciteore dei Challenger e
lo storico Detentore della
IACC120 CUP Alinghi SUI-100,
ma abbiamo deciso di
separare questi due Eventi
per poter dedicare un'intera
giornata alla Challenger's
Cup e dare così occasione ad
8 challenger di provare il
brivido del match-race.
Questa decisione è stata
premiata e, grazie anche ad
un Eolo che non ci ha fatto
mai mancare la sua presenza
(3-4 nodi al mattino e 8-9
nodi del pomeriggio), siamo
riusciti a centrare questo
obiettivo e a portare a
termine tutte le regate in
programma.
Visto l'alto numero di
regate previste, ci siamo
dati appuntamento alle 9:00
del mattino e, dopo i saluti
iniziali e la preparazione
della barche, si è scesi in
acqua verso le 10:30. A
colpo d'occhio lo spettacolo
offerto dalla flotta è stato
semplicemente mozzafiato,
suscitando divertimento e
curiosità tra i bagnanti che
già iniziavano a popolare la
spiaggia di Focene!
Classsico percorso a bastone
con linea di partenza un po'
troppo stretta, visto il
numero di sindacati in
acqua. Inutile dire che le
partenze sono state molto
affollate, ma il vento
regolare ha permesso ad ogni
sindacato di prendere la sua
rotta verso la boa di
bolina.
Ecco i
risultati al termine delle
prime 5 regate di flotta:
1) Il Sindacato LUNA ROSSA
ITA-86 ha trovato da
subito un eccellente
set-up delle vele, e per
l'occasione ha anche
sfoggiato un nuovo bulbo.
Protagonista di paurose
rimonte da ultimo a primo
sul traguardo, ha sempre
imposto agli altri
sindacati il suo ritmo di
regata, collezionando in
tutto tre primi posti e
due secondi posti.
2) Bene Azzurra ITA-73,
che è riuscita ad
aggiudicarsi due delle
cinque regate, ma che ha
fatto veramente molta
fatica a stare dietro alla
velocissima Luna Rossa.
3) Sorprendente la
prestazione di Andrea (new
entry) che con scafo di
RedBull SWE26 e le prime
vele di NZL-20 è riuscito
a mettere in acqua un
sindacato molto veloce e
sempre in lotta per i
primi posto. Quasi sempre
terzo sul traguardo.
4) Team New Zealand NZL-92
è arrivata quarta, grazie
a due brillanti secondi
posti e ai pochi errori
commessi in acqua (la
crescita continua
inesorabilmente...)
5) Black
Magic NZL-60 si è
aggiudicata la quinta
posizione. Le sue
prestazioni sono
migliorate rispetto alle
regate precedenti, segno
che lo skipper Massimo
ha ingranato la marcia
giusta.
6) Sesto
posto per Il Mascalzone
Latino ITA-90: barca molto
veloce che ha sfoggiato una
nuova colorazione bianca per
la coperta ed un verricello
finalmente sottocoperta, ma
rimasta molte volte
intrappolata dal "traffico"
in acqua.
7) Desafio ESP-97 conlude al
settimo posto: purtroppo lo
skipper ha saltato diverse
regate ed era fuori
allenamento, ma finalmente
non ha più avuto avarie ed è
riuscito a concludere tutte
le regate.
8) Ottavo posto (l'ultimo
valido per l'acccesso ai
quarti di finale) per Jaguar
GBR-75, timonata dal
simpaticissimo Duccio, altra
new entry del gruppo e
per la primissima volta al timone
di una IACC120. L'esperienza
lo ha letteralmente
fulminato e in futuro
sentiremo sicuramente
parlare ancira di lui.
9)
Colpo di scena della
giornata (non mancano
mai): NZL-20 timonata
dal bravissimo Paolo
(sempre sul podio
nelle regate
precedenti) ha avuto
un'avria al modello e
diversi problemi in
acqua, per cui non è
riuscito a centrare
l'obiettivo
qualificazione. Ha già
promesso battaglia per
la priossima edizione.
10) ITA-45, timonata
da Francesco, è uno
scafo nel bel mezzo
del suo sviluppo, ha
toccato acqua da poco
e deve ancora trovare
il suo equilibrio
migliore, e migliorerà
sicuramente nelle
prosssime regate.
Da
segnalare anche la
presenza dell'11esima
IACC120 in acqua, quella
di Mauro (altra new
entry), che non ha potuto
prendere il via alle
regate ufficiale per via
della sua avveneristica
"vela rigida" che lo hanno
reso fuori stazza. Da
apprezzare tutto
l'entusiasmo, l'inventiva
ed il coraggio dell
skipper che si è imbarcato
in questa ardua sfida, ma
i risultati in acqua hanno
un po' deluso le
aspettative.
Al termine delle regate di
flotta, sono iniziati i
tanto attesi
match-races!!!!!
Proporre la cronacata
dettagliata di tutti i
match è impresa assai
ardua. Lascio che sia il
tabellone dello SCORE a
trasmettere un'idea
sull'andamento e
sull'esito dei match.
Come si
può notare, quasi
tutti i match races
hanno visto il dominio
di un sindacato
sull'altro, con
vittorie sempre nette
sull'avversario.
Ci ha pensato la
finalissima tra
LunaRossa ITA86ed
Azzurra a creare un
po' di brivido e di
suspance. Le prime 4
regate sono state
vinte in scioltezza da
LunaRossa, che ha
sempre mostrato un
passo eccellente e
degli angoli di bolina
inavvicinabili per
Azzurra.
Il primo match-point è
stato vanificato da
una busta di plastica
che si è incagliato
sul bulbo di
LunaRossa. Vittoria
facile per Azzurra che
si porta a 4-1.
Secondo match-point
annulato da Azzurra
che riesce a tagliare
il traguardi prima di
LunaRossa (4-2).
Il terzo match-point è
stato decisivo: nulla
da fare per Azzurra e
regata perfetta per
LunaRossa, che si
aggiudica così la
Challenger's Cup 2017
per 5-2.
Cosa dire se non
GRAZIE a tutti i
partecipanti ed
arrivederci alla
prossima regata!!!
Domenica 23
aprile, nel campo di regata
di Focene, doppio
appuntamento di regate
IACC120!!!
Si inizia alle ore 9:30 con
la Chalenger's Cup: tutti
gli sfidanti si
confronteranno in
entusiasmanti regate di
flotta, regate utili per
selezionare i primi 4
challengers.
Dopo la pausa pranzo
inizieranno le semifinali
della Challenger's Cup, con
regate tipo match-race al
meglio delle 3 regate.
A seguire, la finale
Challenger's Cup al meglio
delle 5 regate.
Il vincitore della
Challenger avrà la
possibilità di sfidare lo
storico detentore della IACC
120 Cup, il sindacato
Alinghi SUI-100, sempre con
regate di match-race, ma
questa volta al meglio delle
9 regate!!!!!
Inutile dire che la giornata
sarà ricca di emozioni e,
sicuramente, di colpi di
scena!
E' sicuramente l'Evento più
atteso di tutta la stagione
e la parola d'ordine è....
NON MANCARE!!!
BUON VENTO a tutti i
partecipanti!!!!!!!
QUEEN CUP 2017
20 Febbraio
2017
Quando un
evento è estremamente bello,
non è sempre facile trovare
le giuste parole per
descriverlo, nel tentativo
di trasmettere al lettore le
emozioni e sensazioni che
l'evento stesso ha saputo
regalare. Bene, la Queen
Cup 2017 è stata
proprio uno di questi
Eventi!!!
Prendete una bellissima
domenica di febbraio,
soleggiata, con venticello e
temperatura gradevole.
Collocatela in uno scenario
come quello di Focene, dove
all'orizzonte si poteva
ammirare una regata in scala
1:1:
Prendete
7 simpaticissimi Skipper
che non si vedevano da
oltre due mesi, che
armano 7 bellissime
IACC120 e che le
allineano sulla riva per
le foto di rito;
Condite il
tutto con tanta voglia di
divertirsi e regatare... e
la frittata è fatta!!!
Domenica 19 febbraio,
presso il campo di regata
di Focene, si è svolta la
seconda edizione della
Queen Cup. Questa volta il
defender della Coppa è
Azzurra ITA-73.
Sette le
barche che hanno preso il
via alla competizione, nel
dettaglio:
Azzurra
ITA-73
Black
Magic NZL-60
Fly
Emirates NZL-92
Luna
Rossa ITA-86
Mascalzone
Latino ITA-90
Moro
di Venezia ITA-25
New
Zealand NZL-20
Il vento
non è mai mancato per tutta
la domenica e, se non fosse
stato per una direzione non
proprio ottimale,
l'intensità è stata
perfetta: dai 3 ai 6 nodi al
mattino hanno permesso di
svolgere agevolmente 8
regate: il vento costante
non ha creato particolari
difficoltà agli skipper, che
hanno potuto compiere regate
regolari, assaporando in
pieno le vere performance
dei propri mezzi.
Sono
stati diversi i
sindacati che si sono
alternati al comando
delle regate, a
dimostrazione del fatto
che gli ultimi arrivati
del gruppo stanno
crescendo in bravura ed
iniziano ad
"infastidire" seriamente
gli skipper più esperti
del gruppo (sarebbe
grave e monotono il
contrario). Quello che
si è potuto notare, un
netto miglioramente in
fase di partenza.
Pausa
pranzo alle 13:30 e alle
14:30 di nuovo tutti in
acqua (a parte il Moro
di Venezia che nel
pomeriggio aveva un
altro impegno).
Dopo pranzo il vento è
salito di intensita,
toccanto i 10-12 nodi:
fantastico!!!!!! Molta
più adrenalina nelle
vene, scafi più sbandati
e qualche difficoltà in
più nel controllo del
mezzo hanno reso le 5
regate pomeridiane
veramente eccitanti!
Anche qui le new entry
del gruppo si sono
difese benissimo ed
hanno saputo controllare
bene i loro scafi!
Ma
veniamo ora alla
classifica finale:
Primo classificato:
Luna Rossa
ITA-86!!! Al
mattino Luna Rossa non
ne voleva sentir
parlare di vincere, ci
ha messo un bel po a
scaldare il motore e
ad ingranare la marcia
giusta, ma ci è
riuscito nel
pomeriggio, facendo
ottimi piazzamenti e
scalando la classifica
fino al primo posto.
Secondo
classificato: New
Zealand NZL-20!!!
Paolo Bellesi continua
ad essere una vera
rivelazione della
classe IACC120! Ha
concluso le prime 8
regate del mattino al
comando della
classifica ed è stato
penalizzato nel
pomeriggio da un
problema al fiocco che
gli ha fatto perdere
punti importanti per
la classifica. Ma le
regate servono anche a
questo: per far venire
a galla i difetti del
modello e per
migliorarlo regata
dopo regata.
Terzo classificato:
Azzurra ITA-73. Il
Defender della Coppa è
apparso deconcentrato
e non è mai riuscito a
sfruttare il 100% del
potenziale dello
scafo. Avrà altre
occasioni per rifarsi.
Quarto
classificato: Fly
Emirates NZL-92.
Giorgio è in
continua crescita.
Ha iniziato a
regatare da poco e
rispetto alle prime
regate si vede ad
occhio nudo che ha
migliorato
moltissimo il
feeling con il suo
velocissimo scafo.
Ha portato a casa
ben due regate!
Quinto
classificato: Mascalzone
Latino ITA-90.
Luciano ha portato
in acqua delle vele
nuove di zecca fatte
in casa. Ha avuto
prestazioni un po'
altalenanti per
tutta la domenica,
passando dalla
vittoria di una
regata all'arrivare
tra gli ultimi in
altre. Però la
vittoria parla
chiaro: le
performance ci sono
eccome!
Sesto
classificato:
Black Magic NZL-60.
Domenica un po'
opaca per il
sindacato
neozelandese. Anche
esso con vele nuove
di zecca,
probabilmente deve
ancora trovare il
giusto set-un delle
nuove vele (non è
cosa da poco).
Settimo
classificato: Il
Moro di Venezia
ITA-25. Non avendo
partecipato alle 5
regate pomeridiane,
è inesorabilmente
arrivato in fondo
alla classifica. Il
Moro è lo scafo con
più incognite di
tutti ed è ancora in
fase di sviluppo, ma
sta migliorando
parecchio,
soprattutto di
bolina.
Sono sempre doverosi i
ringraziamenti finali a
tutti i partecipanti,
giornata FANTASTICA e... Complimenti
LORENZO!!!!!
Arrivederci alla
prossima regata!
QUEEN CUP 2017
05 Febbraio
2017
Domenica 19
febbraio verrà disputata la
seconda edizione della Queen
Cup.
Azzurra ITA-73 (attuale
defender della Coppa) ha
scelto Focene come campo di
regata.
Appuntamento alle ore 9:30.
BUON VENTO a tutti i
partecipanti!!!!!!!
ROYAL
CUP 2016
04 Dicembre
2016
Domenica 4 Dicembre, presso
il campo di regata di
Focene, si è svolta la
seconda edizione della Royal
Cup. Il Defender della
Coppa, Alinghi, non è potuto
scendere in acqua per un
classico imprevisto
dell'ultimo minuto ed
ha generosamente deciso di
cedere la coppa al miglior
classificato della giornata.
Sul
fronte delle partecipazioni,
se da un lato il Referendum
ed il Derby hanno
"distratto" qualche
sindacato di troppo...
dall'altro la flotta si è
arricchita di una nuova 120:
trattasi di LunaRossa
ITA-45, costruita da
Francesco su progetto
SUI-100 (da lui modificato).
In totale, 8 scafi presenti
al via:
Azzurra
ITA-73
Black
Magic NZL-60
Fly
Emirates NZ NZL-92
Luna
Rossa ITA-45
Luna
Rossa ITA-86
Mascalzone
Latino ITA-90
Moro
di Venezia ITA-25
New
Zealand NZL-20
Questa volta il meteo non è
stato decisamente dei
migliori: un leggero vento
da terra ha condizionato il
posizionamento del campo di
regata ed alla fine si è
optato per un bastone
allineato con la spiaggia,
quindi percordo tutto di
traverso, sia andata che
ritorno.
Se da un lato un percorso
simile può risultare un
tantinello noioso e
monotono... dall'altro c'è
da sottolineare come il
traverso sia una delle
andature più difficili in
regata, perchè non è affatto
facile capire di quanto
aprire le vele, e si è
potuto toccare con mano
quanto ogni piccola
regolazione delle vele possa
alterare le prestazioni in
acqua. Diciamo che è stata
un'ottima palestra per i
sindacati con meno
esperienza.
Nel complesso il vento non
è mai mancato, ed
oscillando di intensità
tra 1 e 5 nodi, ci ha
permesso di portare a
termine ben 14 regate.
Le regate, come
anticipato, sono state
molto difficili ed
impegnative, ed hanno
visto diversi sindacato
tagliare per primo il
traguardo. Molti sorpassi,
molti arrivi al
foto-finish e qualche
contatto di troppo sono
stati gli ingredienti
principali che hanno reso
la giornata veramente
bella ed entusiasmante da
vivere. Per non parlare
dei temibili buchi di
vento che hanno
letteralmente intrappolato
i malcapitati che ci sono
finiti dentro.
La favorita
LunaRossa ITA-86 ha dovuto
fare i conti con un'Azzura
in splendida forma.
New Zealand 20 continua a
dimostrarsi veramente
veloce e pericolosa, ed il
poco vento non l'ha
minimamente impensierita.
New Zealand 92 si è
trovata perfettamente a
suo agio in tali condi
meteo ed anche lo skipper
è migliorato moltissimo,
centrando la sua prima
vittoria in regata.
La new entry ITA-45,
seppur ancora con uno
scafo da mettere a punto,
ha saputo reggere bene il
passo degli altri
sindacati, dimostrando un
bel potenziale (tutto da
sviluppare).
Mascalzone Latino ha avuto
prestazioni altalenanti,
peccato per un contatto
con LunaRossa ITA86,
proprio quando era in
testa ad una regata.
Black-Magic NZL-60 ha
soffferto molto il poco
vento della giornata, ma
siamo certi che non
mancheranno le occasioni
per rifarsi.
Il
conclusione, venendo alla
zona podio, la Royal Cup è
stata conquistata da Azzurra
ITA-73: era tempo che non
portava a casa una Coppa e
questo dimostra quanto siano
imprevedibili gli esiti
delle regate.
Secondo posto per Luna Rossa
ITA-86 che, seppur abbia
ottenuto lo stesso punteggio
di Azzurra, ha portato a
casa solo 4 vittorie contro
le 7 di Azzurra.
Terzo posto nuovamente
conquistato da NewZealand
NZL-20, a conferma delle
ottime potenzialità offerte
dal binomio Skipper-Scafo
(due vittorie).
Anche questa volta è
doveroso un caloroso
ringraziamento a tutti i
partecipanti, che con la
loro bravura, simpatia e
passion hanno dato vita ad
un'altra bellissima giornata
di Vela RC.
Arrivederci
alla prossima regata!
OCEAN CUP 2016
23 Ottobre
2016
Domenica 23 Ottobre, in una
giornata caratterizzata da
delle pessime previsioni
meteo, si è disputata la
prima giornata del
Campionato 2016/2017 e ad
aprire le danze ci ha
pensato l'Ocean Cup! Otto i
sindacati presenti:
Alinghi
SUI-91
Black
Magic NZL-60
Desafio
ESP-97
Fly
Emirates NZ NZL-92
Luna
Rossa ITA-86
Mascalzone
Latino ITA-90
Moro
di Venezia ITA-25
New
Zealand NZL-20
I
sindacati RedBull SWE-26 e Azzurra
ITA-73 sono stati
impossibilitati a
partecipare per improvvisi
motivi personali, ma la loro
assenza è stata compensata
dal graditissimo ritorno in
acqua di Desafio ESP-97 e
dal debutto ufficiale di
PaoloB nella Classe 120, al
timone della bellissima e
velocissima New Zealand
NZL-20, gentilmente messa a
disposizione dall'armatore
ClaudioB. PaoloB, già attivo
in regate appartenenti ad
altre classi veliche, non ha
saputo resistere al fascino
delle 120 e si sta
autocostruendo la sua.
Le condi-meteo si sono poi
rilevate essere nettamente
migliori di quanto previsto:
niente pioggia e vento
variabile dai 2 nodi del
mattino fino ai 12 nodi del
pomeriggio.
Dopo i
consueti saluti iniziali
ed il montaggio degli
scafi, arriva finalmente
il momento del "TUTTI IN
ACQUA"!!!
La mattina, con una leggera
brezza, vede subito al
comando SUI-91 (il Defender
della Ocean Cup 2015),
seguito da LunaRossa ITA-86,
che rispetto alla sua
classica verve, sembra
essere poco concentrato. Con
l'andare delle regate, pur
restando la superiorità di
SUI-91, le posizioni nelle
retrovie si sono susseguite
alternativamente,
dimostrando da parte di
ognuno un'ottima padronanza
nella conduzione delle
barche.
Alle due scocca l'ora della
pausa pranzo, per poi
riprendere con con un vento
sicuramente molto più
rafficato e teso, che ha
toccato punte di 14-15 nodi.
Le condizioni meteo a quel
punto si sono rese molto più
impegnative, aumentando la
difficoltà di conduzione
dello scafo, ma le oramai
collaudate doti marinaresche
delle 120 hanno permesso di
regatare ugualmente,
regalando regate molto
combattute e adrenaliniche.
Ma veniamo ora al podio
(le sorprese non sono
mancate):
Primo
classificato:
Alinghi SUI-91, inanellando
una serie incredibile di
primi posti, si è
inequivocabilmente
aggiudicata la Ocean Cup
2016, riuscendo così a
difendere quando conquistato
nella scorsa edizione. Non
c'è niente da fare: continua
a rappresentare il punto di
riferimento al quale
tendere.
Secondo
classificato:
LunaRossa
ITA-86. Barca vincitrice
dell'Italian Cup 2016,
sempre velocissima, arrivata
quasi sempre seconda, ha
dato bei distacchi al resto
della flotta, ma deve ancora
trovare la giusta messa a
punto, quella capace di
competere seriamente contro
la svizzera SUI-91.
Terzo
classificato:
Colpo di scena, New Zealand
NZL-20!!! Lo skipper
PaoloB, al suo debutto
ufficiale nella 120, è
riuscito a centrare il
podio!!! In tutta la
storia della IACC120 mai
nessun debuttante è
riuscito ad ottenere un
risultato simile alla sua
prima esperienza! Ha
saputo domare bene il suo
scafo, facendo pochi
errori ed ottenendo
bellissimi
piazzamenti.
In conclusione, ciò
che ha caratterizzato la
giornata è stato tanto
divertimento, ottima
compagnia, competenza e
bravura, dal momento che le
regate sono state tutte
molto agguerrite e
competitive. Un
BRAVO ed un GRAZIE a tutti i
partecipanti, anche perché
si è saputo interpretare il
giusto spirito con il quale
le regate devono essere
affrontate, e cioè quello di
un sano e giusto
divertimento, passato tra
amici che si rispettano e si
sanno divertire insieme!
Il 17-18
Settembre è stata disputata
l'Italian Cup presso
l'oramai famoso campo di
regata di Standiana,
Ravenna. L'Italian Cup è
l'evento più atteso del
calendario e possiede un
fascino tutto suo...
veramente difficile da
descrivere.
Undici gli scafi che si sono
presentati al Via, di cui 4
provenienti dalla Germania
(più nel dettaglio:
BlackMagic NZL-32, China
Team CHN-, Jaguar Team
GBR-75 e Team New Zealand
NZL-92).
Il Sabato, come da
programma, si sono svolte
regate di flotta ad
oltranza, ed in totale il
traguardo è stato tagliato
per una decina di volte.
Dopo un Settembre
caratterizzato da intere
giornate di sole e vento, la
sorte ha voluto assegnarci
un week-end dal meteo
piuttosto incerto e
variabile, con un vento
spesso assente e quasi mai
sopra i 4-5 nodi.
Tuttavia, le numerose boe
presenti sul campo di
regata hanno permesso di
scegliere percorsi sempre
ben
allineati con il vento e
con tratti veramente
lunghi.
Domenica mattina sono
riprese le regate di flotta,
ma con un meteo ancora più
incerto ed un vento ancora
più assenteista, tanto è
vero che è stato possibile
disputare solo altre tre
regate di flotta. Tra tutti
i sindacati scesi in acqua,
a farla da padrone sono
state la velocissima e
plurivincitrice Areva FRA-93
e la nuova e fiammante
LunaRossa ITA-86. I due
sindacati si sono
aggiuticati il maggior
numeri di vittorie, con una
+39 ed una Azzurra che, loro
malgrado, hanno portato a
casa una timida vittoria a
testa.
Anche Jaguar GBR-75 si è
dimostrata veramente molto
veloce in condizioni di
pochissimo vento (merito
anche dello skipper che è
sempre riuscito a trovare il
vento là dove gli altri lo
stavano ancora cecando...)
ma una serie di piccoli
errori hanno sempre
compromesso il piazzamento
finale, un vero peccato.
Edizione sfortunata per
Desafio ESP-97, partita con
tutti i migliori propositi,
ma rimasta a terra causa
inaspettati problemi di
ricezione alla ricevente.
Al
termine delle regate di
flotta la classifica è stata
la seguente:
1° Areva FRA-93 con 13 punti
2° LunaRossa ITA-86 con 23
punti
3° Azzurra ITA-73 con 35
punti
4° +39 ITA-85 con 35 punti
5° Alinghi SUI-100 con 53
punti
6° New Zealand NZL-92 con 72
punti
7° MAscalzone LAtino ITA-17
con 84 punti
8° Jaguar GBR-75 con 85
punti
9° Desafio ESP-97 fuori
classifica
10° China Team Fuori
classifica
11° Black Magic NZL-32 fuori
classifica
Il programma prevedeva lo
svolgimento dei quarti di
finale, semifinale e
finalissima a match race
dopo la pausa pranzo ma.....
niente vento... calma
piatta... bonaccia totale!!!
Solitamente, dopo le 14:00
il vento inizia a
svegliarsi, ma alle 15:00
ancora nulla, e nemmeno le
nuvole in cielo sembravano
volersi muovere tanta estesa
era la cappa che si era
creata sopra al lago di
Standiana. E' stato
veramente difficile
contenere lo sconforto, un
evento simile sperava in un
meteo decisamente diverso, ma
si sà... nel mondo della
vela è così, ed anche
nel nostro micro-cosmo
in scala 1:20 ci siamo
dovuti accontentare di
quel che Eolo ha voluto
donare.
Colpo di
scena: attorno alle 15:30 ha
fatto capolino sul campo di
regata un timidissimo
scirocco. Non essendoci le
condi-meteo per disputare
tutti i match-race in
programma, si è deciso all'unanimità
di disputare solo la
finalissima tra i due
sindacati che meglio si sono
piazzati al termine delle
regate di flotta, ovvero:
AREVA
FRA-93 vs.
LunaRossa ITA-86.
Campo
di regata rigorosamente a
bastone, ma i lato non
lunghissimi hanno imposto
tre giri di campo a regata.
Gli scafi scendono in acqua
in condizioni di vento
praticamente assente (la
brezzolina era presente solo
da metà campo di regata in
poi). LunaRossa riesce ad
aggiudicarsi la partenza e a
distaccate Areva di diverse
lunghezze. Areva non è
riuscita a recuperare e
LunaRossa si porta subito
sul 1-0.
Situazione analoga per la
seconda regata: LunaRossa
parte in vantaggio e alla
prima boa di bolina Areva
resta vittima di un buco di
vento che la ferma prua a
vento, facendole perdere
molto terreno. Niente da
fare: LunaRossa non perde
tempo e si porta sul 2-0.
Areva non si lascia
scoraggiare, mette mano al
set-up e scende nuovamente
in acqua, più competitiva
che mai. Ciò nonostante...
Areva si prende subito una
penalità nella prepartenza,
la esegue subito, ma
logicamente parte in
svantaggio, con LunaRossa
sempre in testa che punta
già dritta la prima boa di
bolina. Ma il vento è
pochissimo e questa volta è
LunaRossa a rimanere
intrappolata in un buco di
vento. Areva riesce a
sfruttare meglio la
leggerissima brezza presente
sul campo e a portarsi in
vantaggio fin dal primo lato
di bolina. Mantiene il
vantaggio per tutta la
regata, e pur avento preso
una seconta penalità alla
terza boa di bolina, la
esegue e taglia per prima il
traguardo. Siamo sul 2-1 per
Luna Rossa.
Parte la quarta regata:
Areva prende nuovamente una
penalità nella prepartenza,
dando così una grandissima
possibilità a LunaRossa di
chiudere la partita. Areva
esegue subito la penalità e
parte per l'ennesima volta
in ritardo, ma sembra
reggere benissimo il passo
di LunaRossa e i due scafi
navigano appaiati per
parecchio tempo, quando alla
seconda boa di bolina
avviene l'evento che ha
segnato le sorti
dell'incontro: Areva liscia
la boa.... e LunaRossa non
si lascia scappare la
ghiottissima occasione di
portarsi sul 3-1 e... di
aggiudicarli l'ITALIAN CUP
2016!!!!!
I
complimenti vanno non solo a
Lorenzo, skipper di
LunaRossa e Nuovo Campione
Italiano Classe IACC120, ma
a tutti i partecipanti che,
con la loro passione, hanno
animato questa ennesima
edizione dell'Italian Cup.
E come non ringraziare
Mauro, Skipper di Areva,
nonchè organizzatore
dell'Evento, che ha
nuovamente permesso a tutti
noi di vivere una nuova ed
indimenticabile edizione
dell ITALIAN CUP!!!!!
Per le
IMMAGINI dell'evento,
clicca QUA
Per i
VIDEO dell'evento,
clicca QUA
ITALIAN CUP 2016
22 Agosto
2016
Il 17-18
Settembre verrà disputata
l'Italian Cup, unico evento
a livello nazionale
riservato alla classe
IACC120. La location resta
sempre il lago di
Mirabilandia!!!!
Come è oramai tradizione, il
sabato e la domenica mattina
sono dedicate a regate di
flotta, necessarie per far
emergere gli 8 scafi
migliori che accederanno ai
quarti di finale.
Domenica, dopo la pausa
pranzo, verranno disputati i
quarti di finale, semifinale
e finalissima con
emozionanti gare di match
race!!! Lo spettacolo è
garantito.
Per partecipare all'Italian
Cup è sufficiente possedere
una IACC120 in stazza ed
inviare una mail sul nostro
sito, indicando nome,
cognome, sindacato, numero
velico e frequenza
utilizzata. Si ricorda anche
che il sabato mattina va
versata una quota di €10,00
per sindacato agli
organizzatori dell'evento.
A questo punto non rimane
che augurare BUON VENTO a
tutti i partecipanti!!!!!!!
PACIFIC CUP 2016
17 Luglio
2016
A distanza di
due mesi dall'ultima regata,
il 17 luglio le IACC120 sono
scese in acqua per disputare
la prima edizione della
bellissima Pacific Cup!
Sono molti
gli eventi che hanno
caratterizzato questa bella
giornata di vela RC, ed il primo
da citare è sicuramente il varo
di una nuova IACC120: LunaRossa
ITA-86, skipper... lo
storico Lorenzone!!!! La sua
amata ITA-94, dopo anni ed anni
di onorato servizio e,
soprattutto, dopo oltre 300
regate... non reggeva più il
passo della concorrenza,
nonostante resti tutt'ora una
barca temibilissima!.
E così è nata ITA-86, basata sul
progetto SUI-100 e costruita da
RenatoC in gran segreto.
Se vi state chiedendo come va
ITA-86, vi basti sapere che
appena toccato l'acqua ha vinto
le prime 3 regate di fila
e...... il resto lo scoprirete
dopo. Nel complesso si è
dimostrata una barca
velocissima, e sarà veramente
difficile da battere quando trovarà
la sua messa a punto finale !!!!!
Altro
elemento che ha caratterizzato
la giornata è stata la location:
per la prima volta abiamo
regatato a Bracciano, presso lo
splendido Circolo Veliclo Planet Sail. Location bellissima, circolo
molto accogliente e ben
organizzato, condi meteo
favorevoli: nonostante fossimo a
metà luglio inoltrato, la
temperatura è stata sempre
gradevole, mai oltre 30°,
venticiello fresco e cielo
limpidissimo!!!!! Veramente
ottime condizioni per regatare.
Purtroppo la
giornata è scata caratterizzata
anche da molte assenze
importanti: chi in vacanza...
chi con acciacchi vari....ma il
tutto è stato più che ampiamente
compensato dal graditissimo
ritorno in acqua di Desafio
ESP-97!!! Oramai si è perso il
conto delle volte che non ha
potuto regatare con noi ed il
piacere di rivederlo in acqua è
stato semplicemente
enorme!!!!!
Ed ora... il
resoconto delle regate: in tutto
ne sono state disputate 12,
seguendo un percorso non
lunghissimo, ma bel allineato
con la direzione del vento.
Quest'ultimo non è mai mancato,
ha sempre soffiato tra i 4-5
nodi, con raffichette sui 10
nodi, insomma: ci siamo
divertiti parecchio. Allora, le
prime 2 regate sono state vinte
dalla nuovissima e velocissima
ITA-86... e secondo voi chi ha
vinto le restanti 10??? Vi dico
solo una cosa: a fine giornata
ITA-86 ha portato a casa 8
vittorie su 12... aggiudicandosi
così la prima Pacific CUP!!! Mai
un modello appena varato aveva
vinto così tanto, e questo la
dice lunga sul potenziale di
questo nuovo modello!
Complimenti
vivissimi a lorenzo per questa
splendida vittoria!!!
Il 15 Maggio,
come da calendario, si sono
disputate le Challenger's
Cup e la IACC120 Cup, le due
competizioni più attese,
carismatiche, attese e
desiderate del nostro
calendario. Sarà perchè sono
oramai ben 8 anni che
orbitiamo attorno a queste
due Coppe e tutte le
edizioni passate sono state
da sempre caratterizzate da
regate mozzafiato e da
emozioni incredibili. Con
queste premesse,
secondo voi come è stata
l'edizione 2016?
All'appuntamento si sono
presentate 8 bellissime IACC120:
oltre alle "vecchiette della
flotta" quali Azzurra ITA-73,
LunaRossa ITA-94 e RedBull SWE-26,
hanno lanciato la sfida per la
loro prima volta altri quattro
nuovi Challengers: BlackMagic
NZL-60, Mascalzone Latino ITA-90,
Il Moro Di Venezia ITA-25 e Team
New Zealand NZL-92.
Veniamo alle condi meteo: nei
giorno passati il mare è stato
molto mosso e di mattina
presentava ancora una discreta
onda che riusciva ad oltrepassare
la barriera artificiale e ad
indurre un discreto moto ondoso
anche all'interno del campo di
regata. Se ci fosse stato poco
vento... allora avremmo avuto seri
probelmi, ma fortunatamnte il
vento non è mancato ed ha sempre
trasmesso sufficiente energia ai
nostri scafi per cavalcare
tranquillamente le onde presenti.
Al mattino il vento ha soffiato
tra i 4 e gli 8 nodi, con
direzione quasi parallela alla
riva, direzione che ci ha permesso
di disporre le boe sfruttanto il
lato lungo del campo, quindi bordi
molto lunghi. Logicamente, dovendo
disputare regate di flotta al
mattino e match race nel
pomeriggio, non potevamo non
optare per un classico percorso a
bastone.
Iniziano così le prime regate di
flotta tra gli sfidanti, regate
che hanno il compito di far
emergere i primi 4 sfidanti che
acederanno alle semifinali.
Azzurra ha trovato fin dalle prime
regate un bel set-up ed è riuscita
ad aggiudicarsi le prime 3 delle 4
regate di flotta. E' lei la
favorita della flotta! LunaRossa
ha saputo mantenere sempre un buon
passo, arrivando quasi sempre
seconda. RedBull al mattino non è
riuscita ad esprimere il 100%
delle sue potenzialità,
probabilmente lo skipper era
leggermente fuori allenamento. Tra
le new entry, c'è sicuramente da
notare la ottima prestazione di
Black Magic NZL-60: lo skipper ha
lavorato molto su messa a punto ed
affidabilità, di fatti non ha
accusato nessun problema tecnico
ed ha portato a casa punti
preziosi. Mascalzone Latino è
stato protagonista di bellissime
partenze, ma sembrava avere
qualche problema di centraggio ed
il modello non riusciva a trovare
la giusta rotta ed andatura. Per
di più, ha sfortunatamente
disalberato alla fine delle regate
di flotta. Team New Zealand ha
sofferto diverse piccole avarie
che la hanno penalizzata
parecchio.
Ma è stato sicuramente il Moro di
Venezia ad essere stato il
protagonista indiscusso del primo
colpo di scena: appena messo in
acqua ha navigato regolarmente per
la prima regata, ma dopo qualche
bordo si è verificato un black-out
all'elettronica di bordo e non ha
più voluto saperne parlare di
rispondere ai comandi impartiti
dallo skipper. 1) Sfortuna ha
voluto che, al momento
dell'avaria, i servi si trovassero
in posizione di vele tutte chiuse
e timone perfettamente al centro.
2) Sfortuna ha voluto che, al
momento dell'avaria, il Moro
stesse puntando la barriera
artificiale. 3) Sfortuna ha voluto
che il Moro centrasse esattamente
il centro della barriera,
imboccando così l'unica apertura
verso il mare apeerto. 4) Sfortuna
ha voluto che il Moro risultasse
essere perfettamente centrato...
di fatto ha mantenuto
costantemente ed inesorabilmente
la sua rotta...... verso il mare
aperto!!!!
Inutile dire che si sono creati
momenti di panico: non potevamo
fare nulla al di fuori che
osservare il bel Moro puntare il
largo, diventando sempre più
piccolo, minuto dopo minuto.
C'erano ancora troppi cavalloni
per chiedere ai pescatori localo
di prendere le loro piccole
imbarcazioni a motore per tentare
un recupero. Niente da fare, un
micidiale mix di sfortuna ha
creato un cocktail veramente amaro
per il debutto del Moro alla
Challenger's Cup, e l'unica cosa
che potevamo fare era quella di
confortare lo sfortunato
skipper...... fino a quando......
un evento assolutamente raro ed
improbabile ha compensato e
controbilanciato tutta la sfortuna
di prima: una motovedetta della
Capitaneria di Porta passava di lì
veramente per caso e, evento
ancora più fortunaato, ha
avvistato il Moro, cambiato la sua
rotta ed effettuato il
recupero!!!!! Non immaginate i
momenti di gioia collettiva: il
Moro è salvo!!!!! Lo skipper si è
precipitato al porto di Ostia ed è
tornato tra noi con il suo bel
Moro di Venezia!!!!! Incredibile,
veramente, e questo è proprio il
caso di dire: "tutto bene quel che
finisce bene!!!".
Riprese le regate di flotta,
durante l'ultimo lato di poppa
dell'ultima regata Azzurra ha
avuto un contatto con LunaRossa e
i due modelli sono rimasti
agganciati tra loro. Dopo qualche
minuto, vuoi per la forza del
vento che soffiava attorno ai 5 -
6 nodi, i modelli si sganciano da
soli, ma Azzurra accusa il
distacco della randa dal boma e
spiaggia rovinosamente, travolta e
allagata da svariate onde che si
rovesciavano a riva. Delle
infiltrazioni d'acqua dentro al
barattolo dell'elettronica mandano
in avaria il servo del timone
e.... altro colpo di scen: Azzurra
è fuori dalla competizione (lo
skipper non aveva con se un servo
timone di ricambio). Ma con un
grandissimo gesto di sportività,
LunaRossa cede ad Azzurra il suo
servo di ricambio ed Azzurra torna
funzionante al 100%!!!
Al termine della 4 regate di
flotta la classifica vede Azzurra,
LunaRossa, RedBull e Black Magic
accedere alle seminali (bellissimo
traguardo raggiunto dalla
debuttante Black magic,
complimenti vivissimi!!!).
Dopo la pausa pranzo sono inziate
le Semifinali (disputate la meglio
delle 3 regate) e la sorte ha
voluto questi abbinameneti:
- Azzurra vs. RedBull
- LunaRossa vs. Black Magic.
Nel frattempo il vento ha
cambiaato direzione (ora quasi
perpendicolare alla riva), e di
conseguenza abbiamo dovuto
disporre il percorso lungo il lato
corto del campo, con la boa di
bolina molto lontana da riva e
vicina agli scogli.
Parte così la prima regata di
Semifinale tra Azzurra e RedBull
ed Azzurra si porta subito in
vantaggio, ma al passaggio
dell'ultima boa, Azzurra prende
male le distanze e si incaglia
alla boa, trascinandosela con se
lungo tutto l'ultimo lato di
poppa. RedBull non si lascia
scappare la ghiotta occasisone e
riesce a superare Azzurra
praticamente sul traguardo,
recuperando lo svamnmtaggio
acquisito e portandosi ad 1-0. A
RedBull basta vincere anche la
seconda regata per accedere così
alla Finale Challengers' Cup!
Detto fatto, parte benissimo, non
commette errori e si guadagna
meritatamente l'accesso alla
Finale.
Azzurra è fuori dai giochi!!!
La seconda semifinale vede
LunaRossa in netto vantaggio
contro ad una Black Magic che ha
pagato il prezzo della poca
esperienza in tema di Match
Race, ma il Sindacato è molto
attivo, promettente e crescerà di
sicuro nelle prossime regate.
Arriviamo così alla Finale tra
LunaRossa ITA-94 e RedBull SWE-26:
RedBull, probabilmente tradita
dall'emozione e dal carico di
adrenalina tipico di una finale,
sembra essere andata nel pallone e
nulla ha potuto contro ad una
prepotente LunaRossa, che si
aggiudica la Challenger's Cup 2016
con un netto 3-0.
LunaRossa è il nuovo Defender
della Challenger's Cup ed ha
meritatamente conquistato il
diritto di sfidare il Defender
ALINGHI SUI-100................
Per l'ottava volta consecutiva
abbiamo potuto assistere ad uno
scenario che oramai conosciamo
molto bene: è sceso in acqua un
Defender semplicemrnte perfetto,
veloce in tutte le andature e
concentrato al massimo: zero
errori!!! Parallelamente, questa
volta è stata LunaRossa a cadere
nel trabocchetto teso dalla troppa
emozione, sbagliando
sistematicamente tutte le
partenze. Peccato perchè la
velocità non mancava di certo al
sindacato italiano e avremmo
potuto assistere a regate più
combattute... invece 5-0 ed
l'inossidabile Alinghi si
riconferma DEFENDER della IACC 120
CUP per l'ottava volta
consecutiva!!!
C'è poco da fare: se i Challengers
vogliono almeno sperare di
riuscire a strappare la Coppa ad
Alinghi... devono lavorare sodo e
migliorare ulteriormente i propri
modelli, anche se si sa che le
regate sono sempre piene di
insidie e di inattesi colpi
di scena e si può dire di aver
vinto solo dopo aver tagliato il
traguardo per primi!!!
A questo punto
non resta che congratularsi
vivamente con i due vincitori
e ringraziare calorosamente
tutti i Challengers che hanno
animato, per l'ottava volta,
la IACC 120 CUP!!!! Alla
prossima!
Il 15 Maggio, presso il campo di
regata 1 di Focene, verranno
disputate la Challenger's Cup e la
IACC120 Cup 2016!
Ecco il programma della giornata:
appuntamento alle ore 9:30 e
barche in acqua alle ore 10:00. Si
inizia, come oramai è tradizione,
con la Challengers Cup e per tutta
la mattina verrano disputate
regate di flotta tra tutti i
Challengers. Dopo pranzo i primi 4
classificati accederanno alle
semifinali e darranno il via ad
una lunga serie di emozionanti
regate match race. Le semifinali
verrano disputate al meglio delle
3 regate e la finale Challengers
Cup al meglio delle 5 regate. Il
fortunato vincitore avrà la
possibilità di sfidare il defender
Alinghi al meglio delle 9
regate!!!
Cosa dire: ogni anno la finale
regala emozioni uniche, e
quest'anno ci sono nuovi
Challengers che tenteranno
l'impresa.
Non rimane che augurare e buon
divertimento e buon vento a tutti!
AMIREL'S CUP 2016
20 Aprile
2016
Domencia 17
Aprile si è disputata la
seconda edizione dell'Amirel's
Cup presso il
laghetto di Tor di
Quinto. La
giornata è stata caratterizzata
dalla presenza di una ventina di
bellissime imbarcazioni: diversi
modelli da regata, svariati modelli
commerciali ed alcune splendide
riproduzuoni di imbarcazioni a
vela d'epoca, curate nei minimi
dettagli e con addirittura
issata ed ammainata vele
motorizzate e radiocomandate!!!
Nonostante qualche "piccolo"
problema per la messa in acqua
dei modelli... alla fine è stato
possibile regatare.
Venendo al resoconto, il campo
non è stato dei migliori: troppe
alghe presenti ad ostacolare la
naturale navigazione dei modelli
ed un vento molto nervoso con
raffiche repentine che hanno
messo a dura prova tutti i
modelli presenti in acqua.
Boe disposte ad anello (formanti
un percorso chiuso) hanno
delimitato i 7 giri previsti ed
alla fine a spuntarla è stato un
ottimo Paolo Bellesi al
timone della sua velocissima
IOM, seguito a ruota da Renato
Chiesa con la sua Azzurra
ITA-73.
Paolo Bellesi, pur essendo
soddisfattissimo della sua IOM,
si è avvicinato da qualche mese
alle IACC120 e non ha saputo
resistere al fascino dei
120cm... tanto è vero che si sta
costruento una 120 tutta sua!!!
E dopo il varo... si unirà ben
volentieri alle nostre regate!
Non vediamo l'ora :-)
Un ringraziamento va all'AMIREL
per aver organizzato l'evento ed
un super ringraziamento va anche
a Lorenzo (skipper di Luna Rossa
ITA-94) che ci ha donato una
bellissima vela pubblicitaria
dedicata alla nostra Classe!!!!
AMIREL'S CUP 2016
15 Aprile
2016
La classe
IACC120 parteciperà alla seconda
edizione dell'Amirel's Cup,
che si terrà Domencia 17
Aprile presso il laghtto di
Tor di Quinto.
L'evento è organizzato
dall'Associazione AMIREL
Modellisti Romani e sarà
interamente dedicato alla Vela RC.
Verranno disputate una serie di
regate dal carattere assolutamente
amichevole ed aperte a qualsiasi
classe di imbarcazione a vela Rc.
La prima edizione ha avuto un
successo enorme, e tutto lascia
pensare che anche la seconda
edizione sarà un'altra bellissima
giornata dedicata al puro
divertimento e alla vela RC. Non
potevamo mancare!!!!!
Buon divertimento a tutti i
partecipanti.
CHALLENDER'S
CUP e IACC 120 CUP 2016
15 Aprile
2016
La Challenger's Cup e la IACC120
Cup 2016, in programma per il 17
Aprile, sono state posticipate in
quanto la classe IACC120 è stata
invitata a partecipare
all'Amirel'S Cup, regala velica
assolutamente amichevole, che si
terrà presso il laghetto di Tor di
Quinto proprio domenica 17 Aprile.
VARATA New Zealand
NZL-20
19 Marzo 2016
Per tantissima gente il 19 Marzo
2016 sarà stata sicuramente
una giornata come molte altre, ma
per noi NO... e permettetemi di
spiegarvi il perchè: Claudio Boss
ha varato la sua bellissima New
Zealand NZL-20! Tutti i vari
sono intrinsecamente degli eventi
eccezionali, dopo ore ed ore di
lavoro un modello tocca l'acqua
per la sua prima volta ed inizia a
navigare, ma il varo di Boss ha un
sapore del tutto particolare per
il semplice motivo che la sua
IACC120 non è una IACC120 come
tante altre... ma è una IACC120
assolutamente particolare!!!
In origine fu costruita da
Matthias nel lontano 2009,
all'epoca vestiva la livrea di
Alinghi SUI-91: barca velocissima,
nonchè detentrice della IACC120
Cup 2009 (e questo la dice lunga
sulle potenzialità della barca),
poi venne venduta ad un modellista
che la usò pochissimo e dimenticò
presto di averla!
Che peccato... una barca così
bella e performante ferma a
raccogliere polvere... fino a
quando Boss non ha deciso di
acquistarla e dargli Nuova Vita!
Il modello è stato profondamente e
sapientemente restaurato, ora ha
la bellissima livrea rosso
fiammante di New Zealand NZL-20,
livrea tra le altre cose
assolutamente originale e mai
vista prima in acqua.
A questo punto esiste una sola
parola: GRAZIE CLAUDIO!!!
ANMI'S TROPHY
07 Marzo 2016
Il 13 Marzo 2016 tutti in acqua a
Focene per l'ANMI'S TROPHY!!!!!
Ma cos'è l'ANMI'S TROPHY??? Si
tratta di una regata una tantum,
fuori dal nostro calendario.
L'idea è nata in quanto il Circolo
Velico ANMI di Sabaudia ci ha
donato una bellissima targa
durante Royal Cup, e visto che
ogni occasione è buona per mettere
le barche in acqua.... ci si vede
il 13 a Focene!
ITA-99 Mascalzone
LAtino Rev.1
27 Febbraio
2016
Dopo quasi 6 anni dalla prima
pubblicazione, è disponibile la
revisione 1 del progetto ITA-99
Mascalzone Latino di RenatoC. Come
accaduto nella recente revisione
del Moro di Venezia, il verricello
fa ora la sua comparsa anche sul
Mascalzone, ma a differenza del
Moro, è stato posizionato
centralmente, davanti l'albero.
Anche il barattolo riservato per
la ricevente e le batterie è in
posizione centrale, ubicato nel
pozzetto. La revisione nasce dalla
convinzione che questo è uno dei
migliori layout per
l'installazione dell'elettronica
di bordo, layout tanto semplice
quanto affidabile.
Con l'occasione, il centraggio del
modello è stato leggermente
ritoccato e la losca del timone è
ora verticale (non più
perpendicolare allo scafo come
sulla prima edizione).
Il 24 gennaio, in
una mite e tranquilla giornata
invernale, si è disputata la
Queen's Cup, la terza delle
quattro nuove coppe messe in
palio. E' stato il primo evento
in programma per il 2016 e si
sono combinati una serie di
fattori che hanno reso questa
giornata semplicemente
fantastica!!!! In primis: 8
barche presenti, era tempo che
non se ne vedevano così tante, e
lo spettacolo offerto è stato
semplicemente stupefacente!
Il contesto è stato
particolarmene gradevole: cielo
perfettamente sereno, il sole ci
ha scaldato a dovere, non
facendoci soffrire poi così
tanto i 6 gradi indicati dal
termometro;
acqua
semplicemente critallina,
trasparentissima, che lasciava
intravedere perfettamente le
opere vive dei nostri scafi
Campo di regata
bellisismo come sempre, ma
questa volta impreziosito da
centinaia di barche a vela che
all'orizzonte erano impegnate in
una regata del loro campionato
invernale.
In ultimo (ma non
per importanza) i partecipanti
alla nostro evento!!! Oltre alle
solite colonne portanti della
120, moltissime new entry:
Sandro con il suo Moro di
Venezia, barca varata da
pochissimo che soffre ancora di
qualche problema di gioventù, ma
che in alcuni momenti ha
mostrato uno spunto ed una
velocità davvero interessante;
Luciano con il suo bellissimo
Mascalzone Latino: anche questo
modello è stato varato da
pochissimo, ma si è mostrato
veloce e pericoloso fin
dall'inizio, riuscendo a
mantenere a lungo la prima
posizione in qualche regata;
Giorgio: simpaticissimo neofita
che non ha esitato un
sol'istante a timonere Black
Magic al mattino, divertendosi
moltissimo, e Carlo, velista da
una vita, ma alla sua prima
esperienza col radiocomando in
mano: ha fatto semplicemente
Volare in acqua New Zealand,
sfruttando da subito il 100% del
potenziale messo a disposizione
dal modello!!! Complimenti
vivissimi!!!!!
Ma ora veniamo
al resoconto delle regate:
causa avaria ad una boa, non è
stato possibile creare il
percorso pensato in origine,
allora siamo dovuti ricadere
su un classico bastone con
lati lunghi ben 240 metri!!!
Il vento è stato l'unico
piccolo aspetto negativo della
giornata: al mattino è stato
particolarment ballerino, sia
di intensità (0-2 nodi) che
direzione, creando diverse
zone di calma piatta che hanno
pesantemente condizionato
l'esito finale delle regate.
Dopo la pausa
pranzo il vento ha iniziato a
soffiare con più decisione,
toccanto i 4-6 nodi, ma Carlo
e Giorgio ci hanno divuto
salutare, lasciando così a
terra Black Magic e New
Zealand (le due 120 scuola che
mettimao a disposizione per i
neofiti).
Ma senza farlo apposta... c'è
stata una graditissima
sorpresa: Paolo e Claudio ci
sono venuti a trovare e ne
hanno approfittato per fare
qualche regata con le 120
scuola!!! Grazie infinite!!!
In totale sono
state disputate solo 8 regate
(il poco vento del mattino ha
dilatato molto i tempi...) ed
il primo gradino del podio è
stato centrato da Azzutta
ITA-73: RenatoC è apparso
molto concentrato ed ha
commesso pochi errori, ma alla
fine dei conti è riuscito a
vincere la Coppa per un sol
punto di vantaggio su
LunaRossa ITA-94, timonata da
un ottimo Lorenzo che è stato
solo un po' più sfortunato del
solito. Il terzo gradino del
podio è stato conquistato da
Matthias, al timone della sua
Alinghi SUI-91: il sindacato
svizzero è arrivato a soli due
punti di distanza da Azzurra,
e se non fosse stato
"distratto" dal bellissimo
servizio fotografico
realizzato durante le regate
(con una mano sul radiocomando
e con l'altra sulla
macchinetta fotografica)
probabilmente si sarebbe
portato a casa anche questa
Coppa.
Il più caloroso
dei ringraziamenre va
logicamente a tutti i
partcipanti, che con la vostra
inesauribile passione per
questo bellissimo hobby avete
dato vita a questa memorabile
giornata di Vela RC e della
storia della IACC120!!!!!
Siamo
finalmente
giunti al primo
evento in
programma per
del 2016: il 24
gennaio, ore
9:30,
appuntamento a
Focene per
disputare la
Queen's Cup!!!
Coppa nuova di
zecca e percorso
molto originale
ed impegnativo,
sono questi gli
ingredienti
principali che
caratterizzeranno
la giornata di
regate.
Per maggiori info sull'evento,
visitate la pagina ufficiale
della Queen's
Cup.
Buon Vento a
tutti i partecipanti!!!
1 Gennaio 2016: AUGURI
La
Iacc120 Augura
uno Splendido
2016 a tutti
Voi!!!!
Si è
appena concluso il
2015 ed è tempo di
bilanci: è stato un
anno fantastico,
ricco di novità e
bellissime sorprese.
Abbiamo realizzato
questo nuovo sito,
messo in palio 4
nuove Coppe, sono
arrivati nuovi
progetti, varate 4
nuove barche, nata
la collaborazione
con il Nuovo Polo
della Vela RC di
Sabaudia e si sono
aggiunti nuovi
skipper al gruppo!
Cosa desiderare di
più?
Per il 2016... sono
in arrivo altre
interessanti novità:
il sito si
arricchirà di nuove
pagine, verranno
revisionati diversi
progetti di RenatoC
e vedremo altre
nuove barche in
acqua (ad oggi ci
sono almeno 5
Iacc120 in
costruzione)! Stay Tuned!!!
Buon
Vento!
20 Dicembre 2015: NZL-92
olandese
La passione per
le IACC120 non ha confini e,
dopo svariati esemplari
realizzati in molte parti del
mondo (Germaia, Polonia,
Slovacchia, America, Australia,
Nuova Zelanda, e chissà dove
altro ancora...) è ora la volta
della bellissima Olanda!!!
Qualche
settimana fa Michel
ha varato nelle
fredde acqua
olandesi questo
bellissimo modello
di IACC120,
basandosi sul
progetto NZL-92 di
RenatoC. Il lavoro è
venuto molto bene,
realizzazione pulita
e ben curata del
dettaglio.
Mancano
ancora all'appello
gli adesivi sullo
scafo e sulle vele
(work in progress),
ma già così il
modello si lascia
ammirare in tutta la
sua bellezza!!!
Complimenti vivissimi a
Michel!!!
13 Dicembre 2015: Varato il Moro di
Venezia
Domenica 13
dicembre 2015, presso il Circolo
velico A.N.M.I di Sabaudia, si è
tenuto il varo "tecnico" di una
nuova 120: trattasi di un bel
Moro Di Venezia!
Lo
scafo, interamente
realizzato in
carbonio, è ancora
tutto da verniciare
e presenta diversi
dettagli da
perfezionare, ma
l'esito del varo
"tecnico" è stato
estremamente
positivo: nessuna
infiltrazione ed
ottima manovrabilità
in acqua, nonostante
ci sia stato un
vento sempe
inferiore al nodo.
Di Mori in
circolazione ce ne sono
pochissimi, ma è sempre
affacinate ammirare in acqua
le forme ed i volumi così
imponenti che solo il Moro
possiede!!! C'è poco da
fare: è una barca da Veri
Intenditori!